“Dobbiamo allenarci con i manichini”. In queste parole di Antonio Conte pre Tottenham-Liverpool viene rappresentata la situazione di caos, legato all’incremento di casi da Covi-19 che sta vivendo la Premier League. Una delle squadre più colpite dal prepotente ritorno della pandemia è il Tottenham.
Gli Spurs hanno già saltato tre partite tra campionato e Conference League. Il primo a non essere stato disputato è quello contro il Brighton, a causa dell’indisponibilità di ben undici giocatori. Lo scenario in questione ha stabilito il rinvio della partita contro il Rennes e si è ripetuto anche ultimamente per la sfida contro il Leicester. Domani, però, si torna in campo: i londinesi affronteranno il Liverpool di Jürgen Klopp.
La combo che attenderà il Tottenham domani non è affatto semplice, ma Conte non ha intenzione di tirarsi indietro: “Siamo pronti a seguire le regole e penso che sia la cosa più importante. Se ci sono le regole, allora devono essere le stesse per tutte le squadre. Per questo siamo pronti a giocare e siamo pronti a fare quello che gli altri ci dicono di fare“.
Le parole, pronunciate dall’allenatore leccese, rappresentano un grido di battaglia. L’ex allenatore dell’Inter, però, non dimentica il contesto da cui la sua squadra sta uscendo: “Avevamo mezza squadra più l’intero staff con il Covid. Stiamo uscendo fuori da questa situazione, ma avere solo dodici giocatori a disposizione è stato difficile. Ci si deve allenare con i manichini. Non è facile, perchè non è la stessa cosa“.
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