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Inter, Marotta: “Abbiamo meritato di vincere in Italia, ambiamo al Mondiale per Club”

Le parole del presidente dell’Inter, Beppe Marotta, alla tappa a Milano del trofeo del Mondiale per Club 2025

Dopo la tappa di Parigi, anche Milano ha accolto il trofeo del Mondiale per Club 2025, torneo in programma negli Stati Uniti d’America dal 14 giugno al 13 luglio.

La coppa che sarà consegnata alla squadra vincitrice è stata esposta in Piazza Duomo. Insieme alla Juventus, il compito di rappresentare l’Italia nella competizione spetterà all’Inter.

Inserita nel gruppo E, la squadra allenata da Simone Inzaghi debutterà nel torneo il 17 giugno al Rose Bowl Stadium di Los Angeles contro i messicani del Monterrey. Dopodiché, giocherà il 21 giugno al Lumen Field di Seattle contro gli Urawa Red Diamonds, per poi chiudere la fase a gironi il 25 giugno contro il River Plate.

In occasione del Trophy Tour talk organizzato allo stadio Meazza in San Siro, è intervenuto il presidente nerazzurro Beppe Marotta.

Le parole del presidente nerazzurro

Marotta ha esordito dicendo: “Questo è un evento straordinario, unico, voluto fortemente dalla FIFA per presentarci e farci toccare questo trofeo, col sogno e l’auspicio di poterlo alzare. La coppa del mondo per club rappresenta il torneo calcistico e sportivo più importante al mondo. Abbiamo il piacere di conoscere in maniera immediata e diretta la coppa della prima edizione a trentadue squadre”.

Poi ha proseguito: “Per lo sforzo e il lavoro che tutta la società sta svolgendo sia dentro sia fuori dal campo, è un motivo di grandissimo orgoglio partecipare a un torneo unico nel suo genere. Appuntamento importante, ma comunque sportivo e va vissuto come tale. Se da una parte siamo soddisfatti, dall’altro siamo fortemente motivati per ben figurare.

Inter, Marotta: “Performance migliori dei competitor italiani, il ranking parla chiaro”

Dopodiché, il presidente dell’Inter ha dichiarato: “Vorrei sottolineare che il ranking valutato per la selezione dei partecipanti fa riferimento a cinque anni. Questo vuol dire che abbiamo raccolto performance migliori dei nostri competitor in un lungo periodo. Si tratta di un format anacronistico perché a cavallo tra la fine di una stagione e l’inizio di un’altra. Non essendoci precedenti che aiutino a capire come prepararla, sarà importante arrivarvi in ottime condizioni.

Infine, ha concluso dicendo: Il made in Italy nel calcio è sicuramente nella prima fascia mondiale. Come tale va vissuto. Dovremo affrontare questa competizione con orgoglio, sapendo che questa coppa è l’apice del calcio mondiale. Abbiamo volontà di vincere, abbiamo dimostrato di poterlo fare in Italia perché lo abbiamo meritato, non per caso. Ci impegneremo al massimo nella speranza di arrivare il più lontano possibile”.

Rosario Savoca

Convinto sostenitore del notevole valore della comunicazione assertiva, riconosco l'impatto emotivo e lo spirito critico come ingredienti alla base della mia missione giornalistica. Tra giochi di parole e attenzione al dettaglio, coltivo ogni giorno sogni ambiziosi

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