Jurgen Klopp ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida fra il suo Liverpool e il Benfica, valida per il ritorno dei quarti di finale di Champions League. All’andata, in Portogallo, i Reds si sono imposti per 3-1 con le reti di Konaté, Mané e Luis Diaz.
Klopp non considera chiuso il discorso qualificazione: “È come se avessimo concluso il primo tempo sul 3-1. Ma con le nuove regole è come un 2-0, è altrettanto insidioso“, ha commentato il tedesco in apertura.
“Il risultato dell’andata è una buona base, ma se loro segnano un gol, la partita cambia: ce ne siamo accorti contro l’Inter, e anche all’andata, è una lezione che dobbiamo tenere presente“. Secondo Klopp, “servirà operare dei cambi per mantenere alto il livello delle nostre prestazioni. D’altronde i ragazzi sono arrivati al mese di aprile con già più di 50 partite stagionali nelle gambe“. Nonostante un (minimo) turnover, Klopp non vuole che i suoi pensino alle prossime partite: “L’unica che conta è questa“.
Klopp dedica un commento curioso a Luis Diaz: “Non ho mai visto nessuno come lui. Non sapevo, prima di conoscerlo, quanto amasse l’allenamento. Quando è in campo, è sempre sorridente”. Klopp accenna infine anche qualche dettaglio del piano partita: “Fosse solo per me, andrei all’attacco dall’inizio, con l’obiettivo di portarci in vantaggio il prima possibile“.
Alla vigilia del Benfica ha parlato, in esclusiva a Sky Sport, anche Alisson. “Il rischio di un calo di concentrazione? No, noi siamo una squadra con una grandissima mentalità, abbiamo un grande desiderio di vincere questa competizione, e sappiamo che dobbiamo battere il Benfica. L’approccio di questa partita sarà quello di dare il massimo, mantenendo il rispetto per questo avversario e facendo del nostro meglio in campo“, ha commentato il brasiliano.
Alisson ha anche parlato dell periodo decisivo della stagione: “Quale è più fattibile tra i nostri obiettivi? Tutti sono difficili, non si può scegliere. Abbiamo bisogno di giocare meno partite per vincere l’FA Cup, un po’ di più per la Champions e infine ancora di più per la Premier. Ma sono tutte difficili: giochiamo sempre contro grandi squadre. Siamo pronti a lottare per tutti i titoli possibili, è un bel momento in cui la squadra sta giocando benissimo, dobbiamo affrontare una sfida alla volta“.
“Se Klopp ha detto che è il Liverpool più forte degli ultimi anni, è così“, chiosa con un sorriso Alisson. “Quando abbiamo vinto la Champions abbiamo fatto benissimo, quindi è difficile da stabilire, ma se il mister ha detto questo è la verità. Chi è il nove più forte affrontato? Lewandowski in questo momento è uno dei più forti, ma ogni partita presenta delle difficoltà nelle qualità degli avversari. Anche Benzema è forte, e Nunez ha fatto una tripletta nell’ultime partita di campionato del Benfica“.
Le parole di Edoardo Bove in occasione della presentazione della legge sul primo soccorso che…
Benjamin Šeško resterà fuori almeno per un mese a causa di un infortunio Durante la…
Il mondo del calcio ha presenziato all'evento organizzato da Mondadori per la presentazione del nuovo…
Dusan Vlahovic ha svolto alcuni esami al J Medical dopo il sovraccarico all'adduttore accusato in…
L'attaccante del Como Assane Diao ha riportato una lesione di basso grado al bicipite femorale…
Le parole del CT del Brasile, Carlo Ancelotti, in conferenza stampa prima della partita contro…