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Juventus: chi è Joao Ferreira, la contropartita dell’affare Perin-Benfica

Inserito nell’operazione con Perin, ecco chi è il nuovo giocatore della Juventus

Sarà il nome, la posizione ricoperta in campo o l’interessamento manifestato dalla Juventus. Poco importa, perché non è la sostanza ad essere intaccata. Joao Ferreira ha appena diciotto anni e un’ombra ingombrante con cui fare i conti. Terzino destro classe 2001, una serie di buone prestazioni collezionate con le giovanili del Benfica e un sopralluogo dell’Inter risalente allo scorso maggio. 

Riavvolgendo il nastro sembra di rivedere, a distanza di un paio di anni, la carriera di Cancelo, anche se per il momento è meglio rimanere cauti. In fondo si parla di un diamante grezzo, uno su cui si può lavorare, da inserire col tempo all’interno di meccanismi rodati. E, sotto questo profilo, non esiste maestro migliore di Maurizio Sarri. Le basi comunque sono buone, confermate dalle voci di mercato che lo volevano, in passato, monitorato persino dal Barcellona. La Juventus, anticipando tutti, lo ha inserito nell’affare che vede Mattia Perin partire da Torino e imboccare il percorso inverso, direzione Lisbona (QUI). Nato a Vila do Conde, nel distretto di Porto, dove i Dragoes monopolizzano la scena, nel 2015 si è trasferito dal Rio Ave al Benfica, per rimanerci. Almeno fino a ora.

Valutato circa 12 milioni di euro, alto 1.85, vanta un fisico importante che abbinato a discrete qualità tecniche, lo rendono un profilo interessante e un ottimo rinforzo per la Primavera guidata da Lamberto Zauli. Poi chissà. Joao Ferreria nel 2018, si è guadagnato anche la convocazione per l’Europeo Under17 con la nazionale lusitana. Non è stata, tuttavia, una spedizione fortunata, perché la squadra uscì al primo turno, terza nel girone B alle spalle di Norvegia e Svezia. 

Quest’estate, invece, non è in Armenia, dove si sta disputando l’Europeo Under19 e il Portogallo all’esordio ha battuto 3-0 l’Italia. Due presenze in Under18, Cinque nell’ultima Youth Leauge, in altrettanti match disputati dal Benfica. Due assist per confermare qualità indiscusse e presentarsi alla corte della Juventus con un ottimo biglietto da visita.