Zdenek Zeman ha due eredi. Uno è il figlio Karel, che in molti stanno cominciando ad apprezzare alla guida della Reggina. L'altro è un allievo calcistico, Eusebio Di Francesco, che non finisce di stupire a Sassuolo. L'allenatore dei neroverdi ha dichiarato più volte di essersi ispirato al modulo e alla filosofia di gioco del boemo. E Zeman cosa ne pensa?
"Nella vita ognuno ci mette del suo, con l’elaborazione delle proprie idee" - dichiara il boemo nel corso di un'intervista concessa a La Gazzetta dello Sport - "Eusebio è stato bravo a seguire un percorso. Per due anni è stato un mio giocatore nella Roma. Si applicava, era curioso, provava a darsi una spiegazione per ogni esercizio o movimento in campo che gli era richiesto. Il suo e il mio 4-3-3? Inutile fare paragoni, tutto dipende dalle caratteristiche dei singoli giocatori. Consigli? Ci siamo incontrati sul campo e nelle riunioni a Coverciano. Qualche anno fa gli indicai una strada. A Lanciano e Lecce, talvolta cambiava modulo. Gli consigliai di avere il coraggio di puntare su un progetto. Se credeva nel 4-3-3, era opportuno non dirottare su altri binari. La sua scelta ha pagato".
Sabato il suo allievo si troverà di fronte alla sfida più difficile: "La Juventus è di un’altra categoria. Allegri ha vinto subito anche sulla panchina bianconera. Non è un caso se è stato l’ultimo a conquistare successi nel Milan. Di Francesco ha fatto tanto, costruendo il Sassuolo sin dalla promozione dalla B alla A e perfezionando la struttura. Senza elaborare classifiche, dico che Eusebio ha raggiunto livelli eccezionali. Di Francesco ha vinto in B, sta meravigliando in A e non ha deluso in Europa. Vanta più titoli di altri tecnici che, senza esperienza e risultati, si sono ritrovati, recentemente, sulle panchine di club prestigiosi. A chi mi riferisco? Fate voi, avrete l’imbarazzo della scelta...".
Juventus attrezzata per vincere tutto: "Dovrebbe essere così. Dopo investimenti tanto onerosi, è attrezzata per vincere non solo l’ennesimo scudetto, ma anche la Champions League. Higuain? Goleador straordinario, però in un sistema calcio 'normale' non si dovrebbe arrivare a valutazioni simili. Ma Higuain sarà ancora capocannoniere". Il Napoli e la Roma non staranno a guardare: "Anche senza Higuain, il Napoli ha qualità e un organico più completo. Ora non mancano le soluzioni per i ricambi dei titolari. Sarri può fare meglio dell’anno scorso. Mi piace tantissimo Gabbiadini. La Roma dovrà reagire dopo l’eliminazione in Champions. Non è facile. Totti? Ancora la storia dell’età! Lo farei giocare, per me è più bravo dei concorrenti in squadra. Milan e Inter? Hanno giocatori validi, ora devono diventare squadre…".
Conte, Ventura, Berardi, ossia passato, presente e futuro della nostra Nazionale: "Berardi ha qualità straordinarie, che Di Francesco ha saputo esaltare. Fa la differenza. Ventura? Non so se sente il peso del confronto con Antonio Conte ma era scontato che ci sarebbero stati paragoni. Diamogli tempo. E riflettiamo se vediamo gare di A senza italiani: una sconfitta per tutti. Conte è un grande trascinatore. Può vincere la Premier League se renderà i suoi giocatori tali per 24 ore al giorno, non solo per 2 ore di allenamento". Intanto Zeman Junior fa divertire Reggio Calabria: "Da quando Karel aveva due anni, ha seguito ritiri precampionato e partite delle mie squadre. Avrà imparato da me, poi ha elaborato le sue idee. Spero di vederlo un giorno in panchina a San Siro... Intanto, lo studio in tv, mi sono abbonato a Sportube".