Zdenek Zeman ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine della presentazione della sua autobiografia ('La bellezza non ha prezzo') che si è tenuta ieri in una libreria del centro di Roma.
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Diversi i temi affrontati dal boemo, attualmente senza squadra, anche a margine dell'evento, a partire da quanto accaduto nel mondo Juventus con le dimissioni del CdA bianconero. “Questo club finisce spesso sotto l’attenzione delle procure. La procura di Torino si è mossa per prima - ha dichiarato Zeman ai microfoni di Sky Sport - ma non credo che solo la Juve abbia attuato queste pratiche, le altre procure dovrebbero svegliarsi. La FIGC dice che le plusvalenze si possono fare, questo è sbagliato. Più passa il tempo e più la finanza sarà protagonista. Il calcio italiano sta male tecnicamente e finanziariamente”.
Zeman, dall'attualità bianconcera alla sua carriera
'La bellezza non ha prezzo' è dunque il titolo dell'autobiografia dell'allenatore boemo che sul libro ha dichiarato: "Mi hanno chiesto per dieci anni di scrivere un’autobiografia, io pensavo che fosse meglio post-mortem. Ma alla fine ho accettato. Perché sono stato amato anche dai tifosi delle squadre che non ho allenato? Penso che il motivo sia perché a loro piaceva quello che provavo a fare, magari senza riuscirci". Presenti all'evento anche diversi suoi ex giocatori, tra cui Eusebio Di Francesco, Luigi Di Biagio, Giuseppe Favalli, Sinisa Mihajlovic.