La vigilia della sfida di Premier League tra Aston Villa e Crystal Palace (2-0 il risultato finale) è stata segnata da un grave episodio di razzismo rivelato dal destinatario, Wilfried Zaha.
L'attaccante del Crystal Palace, allegando gli screen dei messaggi ricevuti su Instagram, ha denunciato le minacce di un "tifoso" dei Villans. "Meglio che domani (oggi, ndr) non segni p****** nera o verrò a casa tua vestito da fantasma". In allegato l'utente ha mandato una foto del Ku Klux Klan e un'altra immagine a sfondo razzista.
Messaggi che hanno spiazzato l'attaccante che ha ricevuto messaggi di solidarietà sia dal proprio club ("Questa è una vergogna assoluta e non dovrebbe accadere") che dall'Aston Villa. "Condanniamo questi disgustosi messaggi razzisti - si legge in un tweet dei Villans - Condanniamo tutte le forme di discriminazione razziale e sosteniamo il Crystal Palace".
L'Aston Villa ha anche comunicato che sta lavorando con la polizia per identificare l'autore di questo deplorevole episodio. Una volta identificato, il club ha già promesso che emetterà nei suoi confronti un divieto di ingresso allo stadio a vita.