Il clima di avvicinamento alla sfida di domenica contro il Tottenham di Josè Mourinho non è stato fra i più distesi in casa Wolves. Dopo aver perso Raul Jimenez per una frattura al cranio nella vittoria per 2 a 1 in casa dell’Arsenal, le difficoltà sono state evidenti per la squadra allenata da Nuno Espirito Santo.
Il Wolverhampton viene infatti da 3 sconfitte nelle ultime 4 gare di Premier League ed è sprofondata all’undicesimo posto in classifica.
In vista di un match fondamentale nel tentativo di raddrizzare la stagione, Espirito Santo ha invitato i suoi giocatori alla massima cautela fuori dal campo: “Abbiamo una rosa piccola e abbiamo già problemi con diversi giocatori, ora dobbiamo evitare qualsiasi rischio”.
Il riferimento è chiaramente alla pandemia, un nemico da non sottovalutare per i suoi calciatori: “Abbiamo del personale a disposizione per fare la spesa e andare al supermercato al posto dei giocatori. Non possiamo permetterci di perdere nessuno”.
La propagazione del virus è monitorata con estrema attenzione anche dalla FA stessa, che ha disposto il raddoppiare dei tamponi per giocatori e staff tecnici di Premier League, che così diventeranno due ogni settimana per ciascuno.
Le parole di Espirito Santo arrivano solamente un giorno dopo rispetto agli ultimi test eseguiti, che hanno rilevato un totale di sette calciatori positivi all’interno delle squadre della massima lega inglese. Quattro dei quali solo nel Manchester City: Gabriel Jesus, Kyle Walker e due membri dello staff dei Citizens.