Una qualificazione da conquistare e un futuro tutto da scrivere. Non impossibile capire cosa stia frullando nella testa di Alex Witsel in questo momento. Il suo Belgio dovrà riscattare, nel prossimo match contro l'Irlanda, la sconfitta subita ad opera dell'Italia nella partita inaugurale del gruppo E di Euro 2016, con la consapevolezza che, un risultato negativo, complicherebbe le cose per i diavoli rossi.
Un'uscita anticipata dall'Europeo francese potrebbe però far muovere aste e trattative varie. Tutti lo vogliono, nessuno lo prende. Hashtag senza asterisco della vita di Axel Witsel. Passano gli anni e le sessioni estive, con il belga inamovibile evergreen dei tormentoni estivi di calciomercato. A 27 anni e con quattro stagioni con la maglia dello Zenit sulle spalle, Witsel sente la necessità di misurarsi in un altro campionato. Lo ha lasciato intendere lo stesso giocatore direttamente dal ritiro del Belgio qualche giorno fa, spiazzando la stampa e gli addetti ai lavori.
E allora è già bagarre tra sondaggi e trattative abbozzate: l'ultimo in ordine di tempo è il Napoli di De Laurentiis, società che ha individuato nel belga il profilo giusto per il proprio centrocampo. Un interesse concreto, che vede, però, nell'ingaggio del giocatore lo scoglio più grande da superare. Witsel percepisce 4,2 milioni annui a stagione, che potrebbero pesare non poco sulla fattibilità dell'operazione. Giuntoli potrebbe far leva però sulla volontà del giocatore di lasciare la Russia che, dopo quattro anni, comincia davvero a stargli stretta. L'europeo, poi il futuro. Witsel stuzzica le fantasie di mercato del Napoli: gli azzurri studiano il colpo per provare l'affondo decisivo.