Da favola a incubo, da eroe e testimone di un calcio genuino a esiliato. Com'è cambiata, in poche ore, la vita di Wayne Shaw. Il secondo portiere del Sutton United, personaggio e idolo dello straordinario cammino della squadra di quinta serie inglese che è arrivata a sfidare l'Arsenal negli ottavi di finale di FA Cup, ha infatti detto addio alla società. Il motivo? Come vi abbiamo riportato, Shaw, poco prima della fine della partita, è stato pescato in panchina mentre si gustava un panino. Una scena che ha fatto sorridere e innamorare tutti. Peccato che, a quanto pare, fosse tutto organizzato: già, perché la Sun Bets, un'agenzia di scommesse finita tra l'altro sotto inchiesta, aveva quotato lo spuntino. E lo stesso Shaw (il quale giura di non aver scommesso) ne sarebbe stato a conoscenza.
La federazione calcistica inglese ha così aperto un'inchiesta che ha portato alla decisione del Sutton, che optato per la separazione, spiegata da questo comunicato: "Wayne Shaw si è dimesso dal ruolo che ricopriva al Sutton United a seguito degli eventi di ieri sera. Wayne ha detto che comprende pienamente la posizione del club. Siamo naturalmente delusi per il modo in cui il rapporto volge al termine, vogliamo ringraziarlo per il suo contributo e gli auguriamo ogni bene per il futuro".