Tempo di grandi manovre in casa Virtus Francavilla. Il club del presidente Antonio Magrì, dopo i divorzi delle scorse settimane con l’allenatore Antonio Calabro e il direttore sportivo Stefano Trinchera, artefici con i calciatori di una stagione d’esordio tra i professionisti superiore alle attese, con il quinto posto nel girone C di Lega Pro e l’eliminazione solo negli ottavi di finale dai playoff per mano del Livorno, sta colmando le caselle mancanti nell’organigramma societario. Ufficiale l’arrivo nei panni di “consuente dell’area tecnica” di Domenico Fracchiolla: l’arrivo del dirigente classe 1984, con trascorsi da responsabile del settore giovanile del Bari e coordinatore dell’Academy del Sud Italia dell’Udinese, rappresenta la prima pedina necessaria per la scelta del prossimo allenatore. Si cerca un profilo giovane, con il quale avviare un progetto pluriennale: favorito per la panchina della Virtus è il 35enne Gaetano D’Agostino, ex centrocampista di Roma e Messina e nella scorsa stagione alla guida dell’Anzio nel girone H di serie D: le alternative sono rappresentate da Massimo Costantino, classe 1973 con trascorsi con Vigor Lamezia, Torres e Vibonese, Mauro Chianese, ex allenatore della Berretti della Salernitana negli ultimi due anni sulla panchina dell’Aversa Normanna in serie D, e Claudio De Luca, ex Gravina nei Dilettanti fino allo scorso febbraio. L’annuncio potrebbe arrivare entro il weekend. Non sarà quindi Nicola Amoruso il prossimo ds, ma l’ex attaccante della Juventus potrebbe comunque collaborare con la società pugliese: “Con il presidente Magrì c’è una bella amicizia e ci confrontiamo spesso –ha spiegato a gianlucadimarzio.com– la Virtus Francavilla è una società modello, vedremo cosa accadrà in futuro”.
Data: 06/06/2017 -