Una vittoria amara, che non fa sorridere e che forse lascia qualche rimpianto. La Roma riesce a battere la Lazio 3-2, ma in virtù del 2-0 subito all'andata sono i biancocelesti ad andare in finale. Era il derby del ritorno delle due curve e lo spettacolo in campo è stato all'altezza di quello sugli spalti. "Non prendere gol" era stato il diktat di Spalletti per cercare di rimontare il passivo rimediato un mese fa, non ci è riuscita la Roma, passata in svantaggio al 37' con Milinkovic-Savic. Il pareggio di El Shaarawy prima dell'intervallo ha dato un pizzico di pepe in più al secondo tempo, ma ogni velleità di "remuntada" è stata spazzata via dal nuovo vantaggio di Ciro Immobile al 56', ancora lui. A quel punto i gol che la Roma avrebbe dovuto realizzare erano 4: è riuscita, in mezz'ora, a farne due. Entrambi con Salah. E' bastato per vincere, non per accedere in finale. A fine partita cantano solo i tifosi della Lazio, con la squadra che li raggiunge sotto la curva. Inzaghi si gode il suo compleanno (a mezzanotte spegnerà 41 candeline) e aspetta la vincente di Napoli-Juventus.
Data: 04/04/2017 -