Diciotto mesi senza poter scendere in campo, a metà settimana il capitano del Villarreal Bruno Soriano raggiungerà il triste primato del calciatore con l’infortunio più lungo nella storia del club amarillo. Un calvario che non è ancora finito e che per durata ha già superato i 16 mesi di inattività di Giuseppe Rossi - quando tra il 2011 e il 2013 si ruppe per due volte i legamenti del ginocchio. L’ultima gara giocata da Soriano risale al finale di stagione 2016/2017, contro il Valencia: in quell’occasione il centrocampista (oggi trentaquattrenne, capitano dall’addio di Marcos Senna nell'annata 2013/2014) soffriva già di alcuni problemi fisici che lo costringevano a giocare grazie alle infiltrazioni al ginocchio.
Problemi che forse sono stati sottovalutati, il Villarreal decise di non intervenire lasciando riposare il calciatore durante l’estate in modo da averlo così disponibile all’inizio della nuova stagione. Da quel giorno, però, Soriano non è più riuscito a giocare nemmeno un minuto. I dolori rimangono ancora oggi e al momento non è possibile stabilire una data per il suo ritorno. Nemmeno nell’estate del 2017 il ginocchio ha risposto in maniera positiva e il 3 luglio dello stesso anno il giocatore venne così operato a Murcia; i tempi di recupero dovevano aggirarsi intorno ai tre mesi che oggi però sono diventati 18.
Un calvariosimile a quello vissuto dall’attuale compagno Santi Cazorla, dopo alcuni miglioramenti - che facevano pensare a un recupero quasi immediato - sono arrivate le ricadute e gli allenamenti con le giovanili del club per ritrovare la forma sono così risultati inutili. A settembre Soriano era tornato a lavorare con i compagni e la stessa cosa era accaduta anche pochi giorni fa: ma dopo alcune sedute con la squadra è stato segnalato un nuovo ritiro in palestra (e una più che probabile ricaduta che continua quindi a tenerlo lontano dalla squadra). Il club, in questo lungo e difficile periodo per il centrocampista, non gli ha comunque mai fatto mancare il suo sostegno, garantendogli tutto l’appoggio necessario e scegliendo anche di non acquistare nessun nuovo calciatore durante il mercato per coprire la posizione lasciata libera da Soriano.
Tutti al Villarreal attendono il ritorno del capitano, anche se la luce in fondo al suo tunnel personale purtroppo non sembra ancora troppo vicina. Soriano continua a lavorare e a sperare che gli ultimi 18 difficili mesi possano presto diventare soltanto un brutto ricordo.