Soddisfazione per il Var e nessun ripensamento sull'utilizzo dello strumento di assistenza elettronica per gli arbitri. Preciso e diretto nel suo pensiero il presidente dell'AIA Marcello Nicchi, che a margine della presentazione dell'evento "Siamo il calcio" - programma della FIGC per celebrare i 120 anni della sua fondazione - ha parlato delle ultime polemiche che hanno riguardato proprio il Var. "Le polemiche vengono fuori perché tutte le domeniche si giocano 11.000 partite - ha detto il presidente della Associazione Italiana Arbitri -, se non si giocasse a calcio non ci sarebbero né polemiche né discussioni. Noi, invece delle polemiche, ci preoccupiamo di fare le cose nella migliore maniera possibile, migliorando tutto quello che è possibile migliorare. Poi ognuno fa le sue valutazioni. Io sono molto soddisfatto del Var: come ho sempre detto, il Var è una cosa che c'è e non si torna indietro. Dovrà essere migliorato, noi lavoriamo tutti i giorni per migliorarlo: ovviamente non sarà possibile azzerare tutto, ma arrivare molto vicini alla perfezione sì. E' il primo anno, un anno sperimentale ed importante perchè abbiamo lavorato e continuiamo a lavorarci, ma credo che dopo cinque mesi i risultati siano buoni. E' vero che ci sono gli errori, ma andiamo a vedere anche quanti errori non sono stati più fatti". In chiusura anche un pensiero sulla protesta annunciata dai tifosi della Lazio, che manifesteranno sotto la sede FIGC per i torti arbitrali subiti: "Non sono argomenti di mia competenza - ha chiosato Nicchi -, ci penserà chi di dovere".
E della manifestazione dei tifosi biancocelesti ha parlato anche Roberto Fabbricini, commissario straordinario della FIGC: "Il Sit-in dei tifosi della Lazio? Se sarà una manifestazione civile ben venga per far capire che in tutti i settori c’è da migliorare. Non entro nel particolare degli episodi che hanno scatenato questa reazione dei tifosi della Lazio perchè è nel loro diritto e anche dovere di tifosi, ma se rimarrà nella civiltà sarà di aiuto per portare alla soluzione dei normali problemi di una tecnologia nuova come la VAR. Dietrologie? È un discorso assurdo, non credo a nulla di tutto ció. Tare dice che il campionato è falsato? Ognuno difende le proprie posizioni anche con parole forti. Io non entro in questo discorso. Ma non penso assolutamente sia un campionato falsato”.