Una partita da pazzi, con rimonte, contro-rimonte e... colpi di scena. Un protagonista assoluto, indiscusso: Eduard Bello, autore di una doppietta e, soprattutto, di un'esultanza tutt'altro che banale. I due gol messi a segno ieri contro l'Everton sono serviti a poco, tenendo conto del risultato finale di 3-2 in favore dei padroni di casa. Lo stesso non si può dire, però, del festeggiamento scelto dal nazionale venezuelano in seguito alla prima rete che, dopo neppure due minuti di gioco, ha portato temporaneamente in vantaggio i suoi.
Dopo aver realizzato l'1-0, infatti, Bello è corso verso la panchina e ha preso in mano un oggetto inizialmente non ben identificabile. Poi, ha proseguito la sua corsa verso la tribuna, è salito sugli spalti e si è inginocchiato davanti alla sua fidanzata. In mano aveva un anello, in bocca delle parole che possiamo immaginare: "Mi vuoi sposare?". Un bacio alla futura moglie e il ritorno in campo con tanto di ammonizione: "pazienza", avrà pensato il 23enne. Per questa volta, ne è valsa davvero la pena.
