A sei giorni dalla morte di Gianluca Vialli, uno dei leader della nazionale con cui l'ex capo delegazione azzurro ha vinto gli ultimi Europei, Leonardo Bonucci, ha voluto ricordarlo in un discorso.
L'occasione era quella della commemorazione organizzata in memoria di Vialli oggi a Roma. Bonucci è salito sul palco e davanti al microfono ha pronunciato parole piene di affetto e commozione. Leggi anche - Chiellini ricorda Vialli
Bonucci ricorda Vialli a Roma: video
"Ciao Gianlu. Sono qui io a nome di tutti quei ragazzi dell'Europeo, e di tanti ragazzi che hanno avuto la fortuna di averti sulla propria strada. Sì, di "averti". Perché nessuno ti ha mai solamente "incrociato". Ti abbiamo avuto perché tu ti sei donato; hai regalato a noi la tua presenza, la tua sostanza, la tua voglia di vivere, il tuo senso di appartenenza, la tua umanità, la tua sottile ironia e il tuo carisma, nonostante stessi combattendo la partita più importante della tua vita", ha esordito Bonucci.
Poi il difensore della nazionale e della Juventus ha proseguito: "Chi eravamo noi, per non voler andare al di là delle nostre possibilità, quando vedevamo te ogni mattina essere il primo a correre, o essere il primo ad arrivare in palestra? Chi eravamo noi per mollare anche solo di un centimetro? Quel centimetro che grazie alla tua vicinanza, al tuo sostegno, uniti a quello del mister, ci ha portato a vincere un Europeo e a battere ogni record. Poi è arrivata la delusione del Mondiale, e tu - me lo ricordo come fosse ora - al ritorno da Palermo hai nuovamente trovato le parole giuste, ci sei entrato dentro, dentro a ognuno di noi, spingendoci a non mollare".
Infine Bonucci ha concluso: "Oggi siamo qui, e anche se sappiamo che tu non vorresti vederci tristi, non possiamo non esserlo, perché il vuoto che hai lasciato è troppo grande. Faremo squadra consapevoli che tu sarai lì con noi, che non ci mollerai mai. D'altronde gli uomini come te lasciano un vuoto come presenza ma riempiono il cuore di bellissimi ricordi. Dovunque tu sarai, il nostro abbraccio arriverà fino a lì. Ti vogliamo bene".