I padroni di casa. Sognando il 1984. Già, 32 anni dopo, la Francia torna ad ospitare gli Europei di calcio e il ricordo del torneo vinto in casa non può mancare. E così il fattore casa profuma di grande occasione per la Francia, tra le favorite insieme a Germania e Spagna. Una Nazionale che vuole uscire da un decennio anonimo, iniziato dopo la triste notte mondiale di Berlino che fece contenta l'Italia. Il ct Didier Deschamps, sulla panchina dei Bleus dal 2012, è determinato: “Sono soddisfatto di concorrere per la vittoria del torneo, la pressione è positiva. Questo deve permettere ai giocatori di eccellere, dovremo essere in grado di muovere le montagne”. Nel girone, ecco Romania, Albania e Svizzera.
UNA STAGIONE DIFFICILE, DAL CASO VALBUENA-BENZEMA AD ALTRI ASSENTI - Il caso del video a luci rosse che coinvolse Mathieu Valbuena e Karim Benzema ha influenzato una stagione difficile per l'ambiente della Nazionale francese, con entrambi i giocatori esclusi dalla selezione. Poi il difensore del Liverpool, Mamadou Sakho, trovato positivo al test antidoping in Premier League, ha anticipato il grave infortunio di Benoit Tremoulinas (comunque mai rientrato tra le prime scelte di Deschamps) e quello di Raphael Varane, il quale con ogni probabilità salterà l'esordio contro la Romania. Al suo posto sono pronti Eliaquim Mangala, centrale del Manchester City, e Jeremy Mathieu, difensore “ombra” del Barcellona, rientrato in Nazionale dopo un anno e mezzo di assenza. Un nome eccellente tra gli esclusi è poi quello del trequartista Hatem Ben Arfa, la cui convocazione era richiesta a gran voce dopo l'eccellente annata col Nizza; insieme a lui, non parteciperanno al torneo di casa l'interista Kondogbia e il centrocampista classe' 95 del Psg, Adrien Rabiot. In attacco, non ci saranno Kevin Gameiro e Alexandre Lacazette,reduci da ottime stagioni con Siviglia e Lione.
CENTROCAMPO E ATTACCO, L'IMBARAZZO DELLA SCELTA - Se la difesa appare il reparto meno “coperto”, centrocampo e attacco offrono soluzioni di ampia qualità. Con un prediletto 4-3-3, gli uomini in mezzo al campo dovrebbero rispondere ai nomi di Pogba (uno dei tre “italiani” con Digne e Evra), Diarra e Matuidi, ma attenzione al Campione d'Inghilterra N'Golo Kanté, di recente entrato nei piani di Deschamps e pronto a prendersi una maglia. Là davanti, le stelle Antoine Griezmann e Olivier Giroud sono quasi certi di una maglia da titolare; il terzo attaccante? Coman, Gignac (adesso in Messico, al Tigre), gli “inglesi” Martial e Payet, i nomi da capogiro.
Dei 23 convocati per il prossimo torneo continentale, solo 13 presero parte al Mondiale brasiliano; una rigenerazione firmata Deschamps. Ecco l'ipotetico 11, col capitano Hugo Lloris a difendere la porta, con cui la Francia affronterà gli Europei:
(4-3-3) – Lloris (Tottenham); Sagna (Manchester City), Koscielny (Arsenal), Varane (Real Madrid), Digne (Roma); Diarra (Olympique Marsiglia), Pogba (Juventus), Matuidi (Paris Saint-Germain); Payet (West Ham), Griezmann (Atletico Madrid), Giroud (Arsenal).
Poco più di due settimane e la Francia scenderà in campo per il debutto contro la Romania, teatro dell'incontro lo Stade de France di Saint-Denis, dove si può tornare a vincere davanti al proprio pubblico, sognando il 1984.
Marco Da Pozzo