Verona, Pecchia: "Vittoria figlia anche delle dimissioni di Fusco. Lavorare in queste condizioni non è facile"

E' tornato alla vittoria il Verona dopo le batoste con Atalanta, Inter e Benevento. Dopo le dimissioni di Fusco e la contestazione dei tifosi. Tre punti d'oro, dunque, quelli conquistati oggi contro il Cagliari, con la salvezza che ora dista solo due punti: "Si tratta di un successo importante, perché così accorciamo la classifica - esordisce così Fabio Pecchia ai microfoni di Sky Sport dopo il match - i miei ragazzi non stanno mollando davvero niente dopo otto mesi molto difficili. Faccio loro i complimenti, perché lavorare in queste condizioni non è facile. Basta venire qui e vivere un po' la situazione per capirlo". Una vittoria che allontana le voci su un possibile esonero. Tre punti frutto del lavoro quotidiano, ovviamente. Ma non solo secondo l'allenatore gialloblu: "Forse è figlia anche delle dimissioni di Fusco, che ha dato una scossa all'ambiente. Non approvo il suo gesto, perché si sapeva fin dall'inizio che questo sarebbe stato un campionato durissimo. Quindi non vedevo ragioni per dimettersi e non le vedo neanche ora". L'obiettivo, adesso, è più vicino: "La salvezza è alla nostra portata. Le squadre in lotta sono diverse ma possiamo dire la nostra. Mercoledì scorso abbiamo perso una bruttissima partita, oggi abbiamo risposto sul campo". Il prossimo ostacolo si chiama Bologna. Pecchia, però, spera di non fermarsi più.