La Lazio vince all’ultimo secondo contro il Verona grazie a Milinkovic Savic. Una rete tanto bella quanto cercata, come ha raccontato Farris, vice di Simone Inzaghi, a DAZN: “Il suo gol è fantastico. Volevamo avere la sua fisicità sulle seconde palle è chiaro che poi quando il gioco si sviluppa la sua presenza in area è una costante pericolosa. Quello che abbiamo visto è un gol classico alla Milinkovic”.
Vittoria da Lazio
Così come il successo della Lazio è stato voluto e cercato, con una mentalità tipica di questa squadra, ha spiegato Farris: “Queste partite non le vinci con un singolo episodio. La squadra ha giocato con il cuore e ha interpretato la gara come l’avevamo preparata. Inzaghi è stato vicino a noi tutta la settimana anche se non fisicamente. Questa è una delle nostre vittorie, ci abbiamo creduto fino alla fine. Noi non molliamo”.
Un successo che riempie di soddisfazione il vice di Inzaghi. L'allenatore è risultato positivo in settimana e Farris gli ha dedicato un pensiero: “L’importante è che Inzgahi e la sua famiglia stiano bene. Mi manca un po’ la voce come succede di solito a Simone, la squadra ci ha creduto fino alla fine nonostante il Verona sia un avversario che non regala nulla. Abbiamo limitato al massimo le situazioni pericolose e abbiamo giocato bene in fase di costruzione. Abbiamo fortemente voluto questa vittoria”.
Caicedo e Immobile
La Lazio ha atteso il gol per più di 90 minuti, nonostante in avvio di ripresa Caicedo aveva anche sbloccato la gara, ma il VAR l’ha poi annullato: “A vederlo così ci può stare che fischino la sbracciata, ma il giudizio di Chiffi è stato quello di lasciar giocare quasi sempre. Nell’episodio Magnani ha tirato la maglia a Caicedo, la sbracciata c’è, ma diciamo che nella linea di arbitraggio poteva starci il non fischiare”. In chiusura Farris loda anche la prestazione di Immobile, a cui il gol manca da 8 partite: “Ciro con tutto quello che ha fatto per la Lazio si fa voler bene in spogliatoio, oggi la sua prestazione è da incorniciare, è stato anche sfortunato in occasione del palo, è un ragazzo generoso”.