Da neopromossa alla vetta della Serie B. Il Venezia di Inzaghi non si pone limiti e supera in casa la capolista Empoli per 1 a 0. L'ex attaccante del Milan però tiene i piedi per terra in conferenza stampa: "Non dobbiamo fare l’errore di guardare la classifica, noi sappiamo da dove veniamo. Mancano 33 punti per realizzare il nostro sogno. È quello a cui dobbiamo mirare, con questa convinzione e questa voglia. Queste sono soddisfazioni incredibili perché abbiamo giocato contro una squadra devastante sotto tutti i punti di vista e la squadra è stata bravissima per aver fatto quello che avevamo preparato in settimana. Sono contento per i miei ragazzi per i sacrifici che fanno e vedo come si impegnano e sono contento per loro che si regalano giornate importanti".
Tre punti conquista nel giorno delle 100 panchine da professionista: "Sono già vecchio - scherza Inzaghi- festeggio la centesima panchina con una vittoria, ma questa squadra mi sta dando delle gioie incredibili dallo scorso anno. Questa squadra potrà vincere o perdere ma l’impegno non mancherà mai. Questo da allenatore ti rende orgoglioso. E questo serve per i momenti difficili che arriveranno. Questa vittoria va dedicata a Soligo e Mlakar, che sono andati in tribuna oggi ed è stata la scelta più difficile della giornata, sono due ragazzi che meriterebbero di giocare, sono stati i primi a fare i complimenti ai compagni. Io guardo questi atteggiamenti e queste cose sono la nostra fortuna”.