“Ci tengo a precisare che da parte mia c’è il pieno rispetto per i miei predecessori e non è mio interesse commentare l’attività e le azioni del passato e del presente”. Apre così ai microfoni di gianlucadimarzio.com il GM del Venezia Filippo Antonelli la sua riflessione sul momento della squadra e del club. Parole per porre chiarezza intorno a quello che è l’ambiente della società veneta. L’attenzione poi si sposta sul momento degli uomini di Vanoli. Un campionato fin qui vissuto da protagonisti: “Un percorso che è stato reso possibile anche grazie al grande lavoro del nostro allenatore e agli sforzi che la società ha fatto per continuare a crescere. Ora dobbiamo pensare solo al nostro prossimo futuro che è la partita contro il Modena”.
Equilibrio
Tempo e visione. Due variabili essenziali per porre in essere grandi progetti. La necessità del lavoro quotidiano combinato a prospettive ambiziose e reali. Come il GM Antonelli ci aveva raccontato la volontà è quella “di portare il club verso un calcio di alto livello”. Una realtà moderna, quella di Venezia, che “porta in sé tutta la sua storia e i suoi colori”. Ma per costruire un grande futuro non bisogna mai dimenticarsi del presente: “Gli ostacoli che possono esserci sono rappresentati dal rischio di guardare troppo lontano. Dobbiamo pensare e ragionare partita per partita”. Uno il concetto: “Mantenere l’equilibrio”. Quell’equilibrio che è stato immagine del percorso fin qui svolto dalla squadra di Vanoli.
Umiltà, collaborazione e unione
E l’ultima partita contro il Sudtirol è stata forse l’immagine più importante e nitida del valore e dei valori di questo Venezia. Non solo per il risultato, bensì per il carattere e la forza mentale (di)mostrati dopo un periodo di difficoltà. Una risposta da… gruppo: “È l’elemento determinante. I giovani stanno crescendo, i più esperti continuano a essere esempi e riferimenti di voglia, lavoro e fame. Vedo una crescita costante”. Sulle aspettative per questa stagione: “L’obiettivo è di regalare soddisfazioni ai nostri tifosi che devono essere orgogliosi di questa squadra. Dobbiamo mantenere l’ambiente equilibrato per poterci godere i bei momenti di questa stagione”.
Alle porte la sfida contro il Modena che coinciderà con la Giornata Arancioneroverde, una iniziativa benefica voluta dalla società: “Sarà una bella giornata di sport che farà bene al calcio. Tutti gli incassi verranno utilizzati per progetti benefici sul territorio veneziano entro la fine dell’anno, a conferma dell’importanza che questo club vuole dare al rapporto con la città e la sua gente”. Società, squadra, tifosi: il Venezia cammina nel segno dell’unione.