Bayern-Atletico, the day after. Da un lato il trionfo degli spagnoli, come una vendetta nei confronti del Bayern contro cui avevano perso la finale nel 1974, dall'altro il dramma dei tedeschi. Vicini a vincere il terzo campionato con Pep Guardiola in panchina, ma questo è anche il terzo anno consecutivo che vengono eliminati in Champions League. Vincenti in patria ma non in Europa; mentre Simeone si gode l'impresa, pensa all'ultimo atto e al fatto che potrà incontrare di nuovo il Real in finale dopo quella del 2014. Allora furono le merengues di Ancelotti a vincere la Decima. E se quest'anno sarà vendetta (un'altra) basterà aspettare solo la notte di Milano. E che Zidane&Co passino il turno.
Il Cholo a San Siro, dunque, uno stadio che conosce bene. Un cielo, quello milanese, sotto il quale potrebbe portare a casa la prima 'Orejona', la Coppa dalle grandi orecchie. Sì perchè, negli ultimi anni, chi ha eliminato Pep poi l'ha alzata davvero: è accaduto all'Inter nel 2010, al Chelsea nel 2012, al Real nel 2014, al Barcellona la scorsa stagione. Insomma, una di quelle leggi non scritte del calcio, in vigore fin quando i numeri e la storia non diranno il contrario. Magari i tifosi dell'Atletico ci credono e ci sperano; e chissà Simeone. Uno che comunque di scaramanzie se ne intende...