Tornare a sentirsi un calciatore. Spesso retorica, ma nel caso dell'ex Milan Marco van Ginkel rientrare in campo dopo più di due anni e mezzo è stata gioia pura. Dopo una serie infinita di operazioni al legamento crociato del ginocchio destro, ieri sera ha riassaporato la gioia di giocare a calcio: è entrato a 3 minuti dalla fine nella sfida tra il suo PSV e l'AZ, persa per 3-1. 983 giorni dopo l'ultima volta, il 6 maggio 2018 quando vestiva la maglia del PSV.
LA PROMESSA DEL PROF. MARIANI
Un ritorno in campo dopo un calvario lunghissimo fatto di infortuni e operazioni sbagliate, grazie alla sua caparbietà ma soprattutto alle sapienti mani del Prof. Mariani della Clinica romana di Villa Stuart, luminare della ricostruzione dei legamenti del ginocchio. A lui il calciatore belga si è affidato un anno e mezzo fa, dopo l'ennesimo crack. Era l'aprile del 2019 e quel ginocchio destro non guariva. Ma la promessa del Prof. Mariani è stata la stessa fatta a Kevin Strootman e Andrea Conti, entrambi rimessi in piedi dopo operazioni sbagliate: "Tornerai a giocare".
E così è stato, con van Ginkel che attraverso il proprio profilo instagram lo ha voluto ringraziare: "Ciao a tutti! Come sapete è stata una strada davvero lunga, piena di delusioni e contrattempi. Ma sono tornato a fare quello che amo di più. Nonostante i momenti difficili, sono rimasto ottimista e ho creduto nel ritorno. Credi, spera e lavora duro ogni singolo giorno. Voglio ringraziare il Prof Mariani, il team medico del Chelsea, lo staff medico olandese e il PSV per avermi dato l'opportunità di ritornare. Ultimo ma più importante, grazie alla mia ragazza, alla mia famiglia e ai miei migliori amici per il supporto incondizionato. Grazie".
CALVARIO PIENO DI ERRORI
Un ritorno lungo 983 giorni, fatto di errori e di scelte sbagliate, fin dal 2013 quando per la prima volta di ruppe il legamento crociato del ginocchio destro. Esattamente l'anno prima di approdare al Milan, forse l'ultima stagione con continuità dell'olandese. Nel 2016, in maglia Chelsea la prima ricaduta, con la parziale rottura del legamento dello stesso ginocchio. Allora la scelta fu di non operare, ma di effettuare una terapia conservativa che diede dei risultati nell'immediato, consentendogli di giocare per buona parte del 2017 con il PSV, non senza continui problemi fisici.
Al termine della stagione però la decisione di effettuare la revisione del legamento crociato in Germania dal Prof. Ulrich Boenisch. Van Ginkel torna sotto i ferri due volte, il 9 luglio 2018 e il 19 novembre dello stesso anno. Un mese dopo l'intervento il ginocchio continua a gonfiarsi a causa di un'infezione. All'olandese crolla il mondo addosso. Non c'è altra soluzione, serve operare un'altra volta.
Decide quindi ad aprile del 2019 di affidarsi al Prof. Mariani, grazie ai buoni rapporti con il Chelsea che negli anni ha affidato alla clinica Villa Stuart le ginocchia di Rudiger e Zappacosta, che effettua un'operazione in due tempi (aprile-luglio) tentando il miracolo di farlo tornare in campo. Semplificando, ma non troppo, facendo una revisione di una revisione del legamento crociato del ginocchio destro. La risposta è buona, il ginocchio non si gonfia più e l'infezione è stata rimossa. I controlli programmati a Villa Stuart danno i risultati sperati e l'obiettivo di tornare in campo si fa sempre più concreto.
Marco van Ginkel played for PSV tonight, his first match for 32 months following a lengthy injury lay-off.
Congratulations and welcome back, Marco!