Dal caso Pellè-Ventura al difficile avvio di campionato del suo Crotone, con un solo punto raccolto in 7 partite sotto la gestione Nicola, passando per il nuovo ds del Milan Mirabelli. Ai microfoni di Sky Sport, il ds del CrotoneBeppe Ursino si è soffermato su diversi temi, partendo subito sulla questione principe delle ultime ore relativa all'esclusione dell'attaccante azzurro (voluto proprio da Ursino al Crotone a 19 anni, acquistato dal Lecce) dalla Nazionale: "Conosco Graziano ed è un bravissimo ragazzo, anche se certamente ieri ha fatto un grande errore: in tutte le squadre, e specialmente in Nazionale, uno sbaglio come il suo è un fatto grave".
Poi, sul rendimento del Crotone e sulla posizione di Nicola: "Come si esce da questo momento? Con il lavoro. La squadra sta migliorando in continuazione, la gara di Cagliari ha detto che il Crotone ha fatto una grandissima partita commettendo però degli errori e perdendo: ma la mentalità è quella giusta e sono sinceramente fiducioso, questa squadra può lottare con altre 6 per evitare la retrocessione. Cambio in panchina? Mai pensato, non è nel nostro DNA e abbiamo grande fiducia in Nicola, lo vediamo lavorare ogni giorno ed andiamo avanti e cerchiamo di fare l'ennesimo miracolo".
Chiusura poi su Mirabelli, in passato calciatore di Ursino in C2 nell'Adelaide Nicastro ed ora pronto ad un' avventura nel nuovo Milan: "Sono molto contento ed orgoglioso, lo conosco da una vita e penso che finalmente in questa occasione la meritocrazia abbia pagato. Lui sono molti anni che lavora con l'Inter, ha avuto una grandissima e meritatissima opportunità e gli faccio un grandissimo in bocca al lupo".