Cade la Croazia dei vice campioni del mondo. E' successo nella seconda giornata delle qualificazioni a Euro 2020, alla Groupama Arena di Budapest. Al 13' il gol di Rebic, che porta in vantaggio i suoi compagni. Poi la rimonta dell'Ungheria firmata da Adam Szalai e Mate Patkai. Con questi tre punti i padroni di casa rialzano la testa dopo il ko dell'esordio contro la Slovacchia e si rimettono in gioco.
In campo gli interisti Brozovic e Perisic. Anche il Pallone d'Oro Modric, che però si è dovuto inchinare a Marco Rossi. Già, sulla panchina dell'Ungheria si parla italiano. Tutto lo staff viene dal nostro paese, dal vice Cosimo Inguscio al prepratore atletico Gigi Febbrari.
L'ex difensore di Brescia e Sampdoria, nella stagione 2016-2017, aveva vinto anche un campionato in Ungheria con l'Honved. Poi l'esperienza in Slovacchia sulla panchina del DAC Dunajskà Streda e infine la Nazionale ungherese. Solo due sconfitte in Nations League C, un cammino che lo ha portato alla promozione. Adesso la corsa verso Euro 2020.