A giugno in Polonia si giocherà la prima versione dell'Europeo under 21 2.0.Non più il solito format a 8 squadre, ma a 12. 9 sono le nazionali qualificate come prime nei rispettivi gironi (e tra queste c'è anche l'Italia) e ad esse si aggiunge la Polonia in qualità di paese ospitante. I due posti che restano saranno assegnati tramite gli spareggi tra le quattro migliori seconde. Spagna (quatto volte campione del trofeo), Serbia (seconda nel girone dell'Italia), Norvegia e Austria conosceranno domani il nome del rispettivo avversario per la doppia sfida del 7 e 15 novembre.
Oltre all'Italia, già qualificate ci sono i campioni in carica della Svezia, il Portogallo (semifinalista nel 2015), la Germania (unica nazionale ad aver fatto 30 punti in 10 gare), Repubblica Ceca, Danimarca, Inghilterra, Macedonia e Slovacchia. Resteranno a casa, invece la Francia di Moussa Dembele e l'Olanda che addirittura aveva la migliore differenza reti (+15) tra le seconde classificate. Rischia - appunto negli spareggi - la Serbia che con questo gruppo ha vinto negli ultimi due anni l'europeo under 19 ed il mondiale under 20. Una beffa per Milinkovic Savic e compagni ma anche una grande soddisfazione per gli azzurrini di Di Biagio che invece sono arrivati in testa proprio al girone con i serbi super favoriti.