La UEFA sta pensando ad un nuovo calendario. L’Eca, l'associazione dei club europei, ha inviato una lettera ai suoi oltre 200 membri confermando inoltre che si stanno svolgendo discussioni per allentare le regole del Fair Play Finanziario. A riportarlo è l'agenzia Reuters, che riporta anche alcune dichiarazioni di Andrea Agnelli, presidente dell'associazione. "Siamo tutti dirigenti del calcio responsabili del benessere e della sostenibilità dei club che gestiamo, che devono affrontare una vera minaccia esistenziale. Dato che il calcio è ormai fermo, lo sono anche i nostri flussi di entrate da cui dipendiamo per pagare i nostri giocatori, il personale e altri costi operativi”.
"Nessuno è immune e il tempismo è essenziale. Soddisfare le nostre preoccupazioni sarà la più grande sfida che il nostro gioco e l’industria abbiano mai affrontato”. Agnelli ha affermato che l’Eca sta definendo strategie realistiche per “riprendere a giocare a calcio a livello nazionale ed europeo”, oltre a modi “per aiutare a gestire le finanze dei club in questo periodo di crisi sociale ed economica”. Inoltre la UEFA sta lavorando per “definire un possibile nuovo modello per il calendario. Le discussioni sono molto attive su come dovrebbe essere l’approccio alle licenze Uefa e al quadro del Fair Play Finanziario alla luce dell’attuale crisi”.