Inizia a far paura la classifica dell’Udinese, che con il Cagliari ha collezionato la nona sconfitta consecutiva, la peggior striscia di risultati negativi della storia bianconera. Numeri che hanno spinto la società a prolungare il ritiro ad oltranza iniziato prima della trasferta in Sardegna. Fino alla partenza per Napoli (prevista per martedì) la squadra starà insieme e salterà il consueto giorno libero post partita. Niente cambio in panchina però, almeno fino alla partita con la squadra di Sarri: si continua con Oddo, su cui ha pesato il fattore del turno infrasettimanale per la scelta del proseguimento sulla panchina bianconera.
Intanto l'allenatore bianconero ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta con il Cagliari: "Dopo 9 sconfitte non puoi dire nulla. Questa è una squadra che mentalmente ha grandi difficoltà. Un allenatore cerca di spronare dando fiducia ai propri giocatori e sostenendoli. Purtroppo vedo una reazione in allenamento, poi puntualmente la domenica siamo impauriti. Se in 3 minuti concedi due palle gol vuol dire che hai paura.Cercherò di rimediare in qualche modo”. Oddo poi parla del livello di gioco della sua squadra, rispondendo a Lele Adani: “Questa squadra non ha grandi qualità nel palleggio. Ha tanti giocatori fisici. Quando si tratta di palleggiare facciamo grossa fatica. Il problema è mentale. Quando la partita si mette bene dovresti sfruttare la fisicità, lottare su tutti i palloni. E invece. Questa squadra in questo momento ha paura di tutto. Di vincere pareggiare e perdere.” Insiste sull’aspetto mentale dei propri giocatori: ”Il problema l’ho capito 5 domeniche fa. Le sto provando tutte. Il bastone e la carota. L’unica medicina è un risultato positivo. Anche un punto oggi avrebbe smosso la classifica e allontanato la paura. Oggi abbiamo subito due gol su palle inattive. Alla seconda punizione contro ho detto ai miei collaboratori che avremmo preso gol. C’erano quattro giocatori nostri fermi in aerea”.
Oddo infine guarda avanti alle prossime partite, nelle quali si deciderà la stagione dell’Udinese: “Dobbiamo pensare partita per partita. Ora pensiamo al Napoli. Logico che la partita col Crotone sarà un crocevia troppo importante. Una vittoria sarebbe oro colato perchè raggiungeremmo la salvezza”.