"Abbiamo scelto di andare in ritiro per trovare soluzioni. E' un momento particolare ma c'è la voglia di continuare".
Eusebio Di Francesco fotografa così il momento della sua Roma, alla vigilia della sfida di Champions League contro il Viktoria Plzen. In conferenza stampa l'allenatore giallorosso ha poi proseguito: "Accanimento? Conosco questa piazza che porta un allenatore alle stelle e poi lo fa diventare il peggiore. Ma non è una questione personale e non ho il desiderio di esternare qualcosa a qualcuno che non merita nemmeno le mie parole.
Infortunati? Solo Pastore può avere la possibilità di giocare dal primo minuto. Perotti ha avuto diversi infortuni ed è impossibile che sia titolare. De Rossi sta migliorando tantissimo, sta ricominciando a correre, speriamo posso tornare per la Juve.
Per Pellegrini ci vorrà ancora un po' di tempo e per Edin invece ci vorrà ancora più tempo di El Shaarawy. Nel rapporto con i calciatori mi sembra di essere sempre equilibrato. Quello che può apparire al di fuori lascia il tempo che trova.
La coerenza è ciò che fai all'interno dello spogliatoio. Loro non possono rimproverarmi mai le promesse, è che la schiettezza a volte può dare fastidio.
Schick? Da lui mi aspetto molto di più e anche lui stesso. Sta a lui dare risposte importanti, ora che ha la possibilità di scendere in campo.
L'allenatore del Plzen sta facendo vedere ai suoi giocatori la gara contro il Cagliari? Forse gli ultimi 10 minuti... E io farò vedere invece la gara di andata. Ma quella è una battuta, o comunque sono scelte per creare maggiore confidenza nella squadra e forse lo farei anche io.
Riccardi? E' convocato con la Primavera ed ora non è il momento di inserire questi ragazzi. Altrimenti si creano difficoltà, non è il momento di fare tanti provini ai ragazzi. Comunque in prospettiva può essere importante e non è l'unico.
Pastore? E' un problema di condizione. Titolare domani? E' una valutazione che farò tra stasera e domattina perché può giocare dall'inizio anche se con un minutaggio contenuto".
Insieme a Di Francesco in conferenza stampa ha parlato anche Cristante: "Nel calcio ogni stagione è a sè, non sai mai a cosa vai incontro. L'unica cosa sicura è il lavoro e il fatto di continuare su questa strada, così i risultati arrivano. Le partite di Champions - ha proseguito il centrocampista giallorosso - sono sempre importanti e belle da giocare. In questo momento per noi diventa ancora più importante per trovare una continuità di gioco in gare così. Se lavoriamo nel modo giusto i risultati arriveranno".