Tutti in fila per Lavezzi: sogno d'inverno, conquista d'estate

Parigi-Londra, non proprio male come viaggio. Una tratta che sembra ormai essere nel destino di Ezequiel Lavezzi. Sì, proprio il ‘Pocho’. Il cui possibile ritorno in Serie A avrebbe diviso parte dell’Italia calcistica, inevitabilmente. Tra chi sogna di averlo nella propria squadra, interisti in primis, chi desidera un suo ritorno per il piacere di vederlo giocare (o per il fantacalcio) e chi invece è terrorizzato dalla possibilità di ritrovarselo contro con un’altra maglia. Perché per i tifosi del Napoli, Lavezzi, è stato un po’ un eroe nei primi anni del ritorno in Serie A. Il primo campione dopo gli anni di sofferenza vissuti in Serie C. Sognando un giorno di trovare un nuovo Maradona, un altro argentino da incoronare idolo del San Paolo. Tanto da dedicargli quel coro che suonava “Alè Alè Alè Alè, Pocho Pocho”, e che invece 25 anni prima faceva “Alè Alè Alè Alè, Diego Diego”. Stessa melodia, nomi diversi. Un paragone che ovviamente non c’è mai stato dal punto di vista calcistico. Ma quegli anni con il Pocho, i primi dopo il ritorno in Serie A, sono bastati ai tifosi del Napoli per tornare a sognare. Lavezzi è stato uno di quelli che ha preso per mano gli azzurri quando erano ancora piccoli e li ha guidati nelle grandi nottate di Champions League. Quelle contro il Bayern Monaco, il Manchester City e il Chelsea per intenderci. Con un epilogo dolce, sognato. Lavezzi alzò la Coppa Italia dopo aver battuto la Juventus, nell’ultima sua notte con la maglia azzurra prima del passaggio al PSG. Sregolatezza e istinto in campo, sorriso sempre stampato sulle labbra fuori. Un napoletano mancato, insomma. Forse proprio per questo a Napoli era (ed è) amato anche più dello stesso collega Cavani che invece ha segnato valanghe di gol. Quell’addio del 2 luglio 2012 i napoletani lo hanno accettato, con grande maturità. Riaccogliendo il ‘Pocho’ con applausi e cori al suo ritorno al San Paolo con la maglia del Paris Saint Germain. Vederlo con la maglia di Inter o Juventus, però, sarebbe un incubo per i tifosi azzurri. Una possibilità che, al momento, sembra essere lontana. La Juventus, a parte qualche timido approccio nei mesi scorsi, non si è mossa concretamente negli ultimi tempi. L’Inter ha avuto un incontro con l’agente del ‘Pocho’, Alejandro Mazzoni, che probabilmente potrebbe ripetersi presto. Lavezzi è stato sempre una sorta di sogno proibito per i nerazzurri, che già ai tempi di Napoli provarono a portarlo a Milano. Da quando scoppiò il caso che vedeva come protagonista Yanina Screpante, moglie del ‘Pocho’, che spingeva per un trasferimento nella città della moda. Non fu accontentata. Ma ecco l’Inter che ritorna sul ‘Pocho’: biennale con opzione per il terzo anno legata alla qualificazione in Europa, attendendo la decisione del giocatore che potrebbe anche optare, invece, per la Premier. Perché chi sembra essere veramente intenzionato a puntare su Lavezzi è il Chelsea: i ‘Blues’ stanno vivendo una stagione difficile, probabile che il prossimo anno siano fuori da ogni competizione europea. E nella prossima estate potrebbe esserci una vera rivoluzione, che partirebbe dall’allenatore. Simeone la pista preferita dalla società, anche se il ‘Cholo’ non ha ancora dato una risposta affermativa. Ecco perché si aspetta per chiudere con Lavezzi, che è in scadenza di contratto ed il prossimo giugno sarà libero di firmare a costo zero. I primi contatti sono stati positivi, i ‘Blues’ fanno sul serio e vorrebbero portarlo a Londra per la prossima stagione. Manca l’ok del nuovo allenatore, che sia Simeone o un altro. Manovre in attacco, per rilanciarsi dopo una stagione negativa dicevamo. Per dare estro e fantasia si pensa al ‘Pocho’, per garantire gol e cinismo si punta su Pierre-Emerick Aubameyang. 18 gol in 17 partite in Bundesliga, un rendimento da top-player. Il Chelsea vuol ripartire da lui e, ovviamente, dal ‘Pocho’, tentando di superare anche l'interessamento del Liverpool di Jurgen Klopp, che potrebbe inserirsi nella corsa all'argentino. Dall’azzurro al ‘Blues’, passando per il bleu. Parigi-Londra la tratta giusta per il ‘Pocho’? Una risposta che solo il mercato saprà dare.