“Oggi vieni all’allenamento?” era la domanda che rivolgevamo più spesso al nostro primo compagno di banco, ve lo ricordate? Si giocava nella stessa squadra, con la stessa maglia, magari nella rappresentativa del paese. Il vivaio della Tritium è stata la prima squadra di molti ragazzi, ad oggi protagonisti nella massima serie e non solo.
La squadra biancoceleste, con un recente passato in Serie D, vanta un ottimo settore giovanile, come confermato dalle gesta dei propri ragazzi da poco approdati nel calcio che conta. Basti pensare a Roberto Piccoli, attaccante del Cagliari in prestito dall’Atalanta, passato per la Tritium dal 2012 al 2014.
Tritium, oltre a Piccoli altri quattro campioncini
Tritium sempre più presente in Serie A, con l’esordio, in Genoa-Bologna del classe 2002 Alessandro Marcandalli. Chi attende ancora l’esordio nella massima serie invece sono Thomas Berenbruch, il classe 2005 capitano della primavera dell’Inter, spesso convocato da Simone Inzaghi, e Issa Doumbia, 2003 in forze al Venezia e che ha mosso i primi passi proprio nella scuola calcio della Tritium. Dal nerazzurro Inter infine, a quello Dea: Dominic Vavassori è un altro prodotto del vivaio Tritium, dimostrando tutto il suo talento nell’U23 dell’Atalanta in Serie C.
Un progetto importante, con responsabili, scout, e allenatori preparati da sempre il tratto distintivo della linea verde Tritium, un esempio di successo e d’avanguardia: lavorare SUI giovani. Scoprite di più nel nostro reel!