Dopo dieci anni passati sulla panchina della Juventus, Giovanni Trapattoni è tornato a parlare dei bianconeri. L'allenatore lo ha fatto ai microfoni di Tuttosport, commentando inizialmente l'affare Ronaldo: "E' un colpo che ha fatto capire ancora di più qual è l'ambizione della famiglia Agnelli. Un campione che oltretutto giocava già in una grandissima squadra come il Real Madrid capace di conquistare tre Coppe Campioni consecutive. Cristiano, oltre che la Juve, può aiutare l’immagine del calcio italiano che comunque non è mai scesa a livelli bassi".
Sull' età di Ronaldo: "Vecchio? Non scherziamo. Vecchio è chi nel tempo perde certe qualità, chi magari non ha più un buon udito. Il Cristiano Ronaldo dell’ultima stagione con il Real Madrid e quello del Mondiale col Portogallo ha mostrato strapotere atletico".
Poi sulla Champions League che verrà: "Non si può dire che la Juve è favorita, si tratta di una competizione difficile, imprevedibile. Sono in corsa pure squadroni inglesi, tedeschi e spagnoli altrettanto ambiziosi. La Juventus negli ultimi anni è già arrivata due volte in finale e con un Ronaldo in più ha sicuramente maggiori possibilità di arrivare in fondo".
Su Allegri e gli scudetti vinti: "Io a 7 lui a 5? Se dovesse sorpassarmi lui mi farebbe piacere, è stato un mio giocatore a Cagliari e posso dire che ora è il miglior allenatore italiano".
Infine su Sarri e Ancelotti: "Per Sarri sarà una bella esperienza al Chelsea, diversa dalle precedenti e in un campionato tosto e differente dal nostro. Ancelotti ha vinto titoli dovunque, in Italia e all’estero. Con la carriera che ha alle spalle, non mi stupisce che abbia cercato una nuova sfida".
L'intervista completa su Tuttosport
