Momento complicato, non sono per i risultati sul campo. Ieri, per cause ancora da accertare, l'automobile di Serse Cosmi è andata in fiamme davanti la sua abitazione di Trapani. L'allenatore granata ha deciso di tornare in Umbria dalla famiglia, raccogliendo la solidarietà di gran parte dei tifosi del club siciliano.
Dubbi sulla natura dell'incendio e accuse rivolte alla città di Trapani, Serse Cosmi ha voluto ringraziare tutti per le manifestazioni d'affetto ricevute, allontanando le voci di un possibile addio attraverso questa lettera apparsa sul sito ufficiale della società: "Mi sembra importante oggi, a mente più serena, dire due parole alla gente di Trapani, che mi ha manifestato da subito il suo affetto e la sua vicinanza, così come ha fatto sin dal primo giorno in cui sono arrivato in città. Ciò che mi dispiace di questa vicenda, è vedere il loro dolore, la cosa più triste è stata leggere nei loro occhi quasi la volontà di chiedermi scusa per qualcosa, di cui non abbiamo certezza e di cui non avevano responsabilità. Da due anni ormai mi sento orgogliosamente portavoce di questa terra e della sua gente e mi ha ferito vedere descrivere una città per quella che non è. In questo momento, voglio semplicemente dire che per me questo episodio non cambia nulla nel mio sentimento verso Trapani e nel mio rapporto con la gente di Trapani. Anzi, il mio amore verso Trapani e la sua gente si rafforza, sentendomi sempre di più un figlio di questa terra, anche se adottivo. Serse Cosmi”.Data: 06/10/2016 -