L’immagine emblematica di questa finale Playoff di Serie B tra Trapani e Pescara è sicuramente l’abbraccio tra Serse Cosmi e Massimo Oddo. L’allenatore del Trapani che si commuove per l’applauso finale che lo stadio riserva ai suoi campioni sconfitti, misto alle lacrime scontate per una delusione grandissima come una sconfitta nella finale per la Serie A. E l’allenatore del Pescara che lo abbraccia per consolarlo. Scene bellissime per una degna conclusione di un bellissimo campionato di Serie B. Ancora visibilmente commosso, anche se nascosto da grossi occhiali da vista, Serse Cosmi si presenta nel post partita davanti alle telecamere e non nasconde l’emozione: “ E’ normale che la cavalcata che abbiamo fatto è stata esaltante. Troppo bella e tutti noi speravamo in un epilogo diverso. C’è dispiacere, ma minuto dopo minuti realizzeremo quanto di buono abbiamo fatto quest’anno. Il pubblico è stato meraviglioso per quello che ci ha dato. Un pubblico e una gente veramente speciale. E’ una città dove essere allenatori e giocatori ti dà un’emzoione particolare”.
In tanti anni mai gli era capitato un gesto così fraterno da parte di un allenatore, come l’abbraccio di Oddo a fine gara: “E’ stato gesto bello e inaspettato. – ammette Cosmi - Ma Massimo è stato un mio giocatore. Ha dimostrato grande umiltà e ha capito il momento. E’ chiaro che non ho tutte le stagioni davanti per coronare un sogno simile . Era un’occasione grande per me e per la città. Mi ha rincuorato e mi ha fatto i complimenti per come ha giocato il mio trapani”.
Cosmi ripassa tutto l’anno e sceglie due partite che per i siciliani sono risultate importanti: “Rimpianti? Forse la partita di andata ci ha compromesso molto. Perdere Scozzarella per quasi due partite è stato difficile. Per noi è un giocatore fondamentale. Immagine più bella? Forse la vittoria di Avellino mi ha fatto capire che eravamo una squadra da playoff”.
Infine l’allenatore del Trapani ricorda altri due momenti fondamentali in questa bellissima cavalcata. Due momenti extra campo che, per Cosmi, hanno segnato positivamente la stagione: “Sicuramente il discorso del Presidente dopo un pareggio casalingo. Ci ha detto che non bisognava preoccuparsi di un pareggio. Era più importante tornare a casa delle famiglie e pensare alla prossima partita. – conclude Cosmi - Però voglio sottolineare un altro momento. Dopo la partita persa con il Pescara sono abbiamo avuto un confronto con un gruppo di tifosi. Tante volte mi è capitato, ma come ci ha caricato il capo dei tifosi non l’avevo mai visto. Con una dolcezza ed un amore per il Trapani davvero unico. Ha preso Scozzarella da una parte dicendogli che l’eventuale Serie A sarebbe stata dedicata a lui. Noi giocatori abbiamo applaudito questi ultrà. Qui è davvero un mondo speciale”.