"Sto valutando ho tante cose che posso fare, la migliore la prenderò al volo. Anche in Italia? Perché no, Italia o Europa anche, adesso vediamo".
Francesco Totti è tornato a parlare del suo futuro, 18 giorni dopo la conferenza stampa d'addio alla Roma. Dall'evento Padel Vip Cup in corso a Sabaudia, l'ex numero 10 e dirigente giallorosso, ha parlato di Italia, di Europa e di questa "estate strana" in cui lui ha lasciato il club in cui ha trascorso la sua carriera e in cui l'amico Buffon è tornato alla Juventus: "Non avrei mai pensato di poter prendere questa decisione e non pensavo che Gigi potesse tornare a Torino - ha proseguito Totti ai microfoni di SkySport -. Con Buffon ho parlato due giorni fa ed ero incredulo.
Roma? Non sto seguendo niente in questo momento, spero che possano fare un grande lavoro. Se ripenso alla conferenza di addio? Quando prendo una posizione significa che ci ho pensato a lungo. Se l'ho fatto vuol dire che è giusto così. Da allora non ho più sentito nessuno della società.
Samp prima squadra che mi ha chiamato? Il presidente Ferrero mi chiama tutti i giorni... (ride, n.d.r.). E' anche mio vicino di spiaggia. La squadra europea in cui potrei andare? E' tutto in alto mare. Poi può essere anche che non succederà niente. Neanche io lo so".