Tutto il mondo sta parlando del suo capolavoro. Che si chiama Tottenham, che si chiama finale di Champions League. Mauricio Pochettino si gode il momento e si prepara a finire la Premier in casa con l'Everton. Gli Spurs sono già sicuri del quarto posto, ma l'allenatore argentino non vuole fare sconti a nessuno: "Dobbiamo finire bene la stagione davanti al nostro pubblico - ha spiegato in conferenza stampa - certo, stiamo vivendo un sogno ed è difficile restare concentrati sulla realtà".
Una finale di Champions è pur sempre una finale di Champions. Impossibile non pensarci costantemente. Anche se Pochettino dovrà pensare anche al suo futuro: "Cosa farò? E' una domanda difficile - ha continuato - dovrò parlare con il presidente. La partita di Madrid sarà un momento importante per tutti, soltanto dopo potremo parlare di futuro. Ma dopo cinque anni potrebbe chiudersi un capitolo. Non sarà lo stesso a luglio quando inizieremo la preparazione: è molto importante avere idee chiare sul progetto e sulla sfida che dovremo affrontare".
Insomma, mettersi adesso seduti ad un tavolino appare difficile. Molto (o nulla) passerà dalla finalissima contro il Liverpool: "È un momento fantastico da vivere dopo cinque anni, abbiamo l'obbligo di farci trovare pronti a quest'appuntamento. E finire nel miglior modo possibile il campionato sarebbe una spinta importante per preparare la finale di Madrid".