Non è stato probabilmente tra i migliori in campo. Anzi, la prova di Tomas Rincon a Liverpool, nell’amichevole magica di Anfield da parte del suo Torino, è stata piuttosto in ombra, con alcuni errori gravi che hanno condizionato il risultato finale. Ma El General, venuto a parlare ai giornalisti presenti in Inghilterra, ha mostrato comunque soddisfazione, soprattutto per il rendimento complessivo della squadra.
“Le mie sensazioni - dice - sono buone. Abbiamo affrontato una formazione di altissimo livello, che ci ha messi in enorme difficoltà nel primo tempo, in particolare per la prima mezz’ora: pressing asfissiante, gioco a tutto campo, sembravano indemoniati! Poi, però, siamo cresciuti noi: un ottimo quarto d’ora finale e un buon secondo tempo. È una gara, questa, che ci farà solo crescere, e penso che saremo in forma per il campionato”.
Prima c’è la Coppa Italia, contro il Cosenza; poi, arriverà a Torino la Roma, per una prima stagionale ad alto coefficiente di difficoltà: “Gare come quella di Anfield - prosegue Rincon - ci fanno però crescere in personalità”. Il timore reverenziale dei primi minuti è infatti stato a poco a poco superato, “per questo penso che questa amichevole non ci abbia fatto che bene. Anche fisicamente, poi, stiamo crescendo: abbiamo ancora una settimana e mezzo, affronteremo la Roma e l’Inter alla pari”.
Con un Gallo Belotti pronto a fare la differenza: “Si vede che è in forma, sta bene. E quando è così ci dà una grossa mano, anche per temperamento e agonismo. Se avremo un giocatore così anche durante il campionato, sicuramente porteremo in dote più gol”.
Con l’obiettivo, mai dichiarato ma evidentemente implicito, di tornare in Europa, perché a Liverpool si è proprio respirata la voglia di partecipare a competizioni così prestigiose: “È stato tutto bellissimo” ha chiosato Rincon. “Lo stadio trasudava la storia internazionale di questo club, e persino l’erba era stupenda. Ripeto, un’amichevole così non può che farci bene”, ha concluso il centrocampista del Torino.