Via la “pareggite”: l’1-3 sulla Lazio ha interrotto la striscia di quattro pari di fila per il Torino, che ora ha ritrovato gli stimoli per rincorrere l’Europa. Sulla strada dei granata però c’è il Napoli, squadra temibilissima seppur non nel miglior momento della stagione. Sinisa Mihajlovic ha presentato così la partita di domani (ore 18) in conferenza stampa.
“Penso che la vittoria di Roma ci abbia stappato come una bottiglia di champagne. Ora non dobbiamo montarci la testa e restare umili. Spero che sia servita anche all'ambiente per far capire che questa squadra ha valori e sa giocare a calcio. Ci sta che durante una stagione ci siano dei momenti meno positivi. Anche domani, come sempre, scenderemo in campo per vincere, poi vedremo se ce la faremo. Non era semplice vincere contro la Lazio, ma sappiamo che quando mettiamo in campo la concentrazione e lottiamo uniti possiamo raggiungere risultati importanti. A noi prima della Lazio mancavano i punti di alcuni pareggi casalinghi, ma il campionato è lungo e siamo in corsa per un posto in Europa. Quando tutti gli attaccanti saranno al top potremo scalare ulteriori posizioni”.
Su Ljajic: “I calciatori come lui mettono in campo tutta la rabbia accumulata in settimana e fanno la differenza. E’ a disposizione, vedremo se domani partirà dall’inizio o a partita in corso”.
Sulla gara di domani: “Dopo la sfida contro il Napoli ci attenderà un calendario alla nostra portata. E’ la squadra che ha espresso finora il miglior calcio, guai però a pensare che siano in crisi perché hanno grandi individualità e domani recupereranno anche Insigne: è un'ottima formazione, l'unica che l'anno scorso ci ha veramente preso a pallonate sia all'andata che al ritorno. Loro hanno mantenuto le caratteristiche che avevano lo scorso anno, noi siamo una squadra più difficile da battere: però non dobbiamo pensare che possa essere una sfida semplice e che loro siano in crisi, sarebbe l'errore peggiore”.
Sul rinnovo di Petrachi e il suo contratto: “Sono molto contento per Petrachi: è stato lui a volermi qui al Toro ed è un ottimo direttore sportivo. Per quanto mi riguarda ho un contratto fino a giugno che si rinnova in caso di Europa: io ringrazio il Presidente che mi è sempre stato accanto e mi ha sempre difeso nei momenti di difficoltà”.