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Data: 26/08/2017 -

Torino, Mihajlovic: "Le voci di mercato hanno condizionato Belotti, ma sono convinto che resterà"

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Pareggio per 1-1 all'esordio per il Torino, fermato in casa dal Bologna. Domani i granata riceveranno il Sassuolo e al centro dell'attacco ci sarà ovviamente Andrea Belotti, distratto in questo periodo dalle voci di mercato, come ha confermato Sinisa Mihajlovic in conferenza stampa:

Sinisa Mihajlovic continua ad avere le idee chiare sul mercato. E anche sul campo. L’allenatore del Toro ha presentato in conferenza stampa Torino-Sassuolo (appuntamento alle 18.00 di domenica, al “Grande Torino”), e si aspetta di vedere una squadra in crescita: “Rispetto all’anno scorso siamo già migliorati, e si è visto con il Bologna” dice Mihajlovic, “elementi positivi ce ne sono, ma nonostante tutto abbiamo creato poco e segnato poco. Dobbiamo migliorare sotto questo aspetto, per poter essere da Europa”. E se non si è riusciti a segnare tanto, è stato anche perché, a sorpresa, a non segnare è Belotti: “"Queste chiacchiere di mercato lo condizionano inconsciamente, ci ho parlato, consapevole che ha fatto la peggior partita a Bologna da quando sono allenatore. Questa settimana ho visto il vecchio 'gallo', sono convinto che farà una grande gara. La mia idea di mettere un tempo limite alla possibile cessione di Belotti era per fare in modo che non arrivasse uno con 100 milioni e portasse via il giocatore all'ultimo giorno; adesso penso che lui rimarrà e bisogna vedere, anche nel caso arrivasse un'offerta, che cosa farebbe il giocatore. Ma io credo che resterà"

Oltre che a Belotti, Mihajlovic ha parlato anche con Acquah, del quale vorrebbe la conferma: “Per noi è importante, ho detto alla società di non venderlo. Gli faremo allungare il contratto, lui sta bene qui. Quando torna Baselli avrò così quattro giocatori titolari a centrocampo, più Valdifiori. Qualcuno giocherò un po’ di più, qualcuno di meno, ma sono tutti affidabili. Vedremo volta per volta, dallo stato di forma di ciascuno”. In entrata, poi, Mihajlovic vuole ancora un esterno: “Sappiamo tutti che ci serve un esterno. Con il nostro modo di giocare, ci vogliono quattro giocatori di fascia. E noi ne abbiamo tre. Si è visto anche a Bologna che non abbiamo avuto cambi. Stiamo cercando, abbiamo qualche nome che vogliamo prendere. Vogliamo un titolare, non un giocatore qualsiasi, deve avere delle caratteristiche precise”.

In questo modo, il Toro potrà essere davvero competitivo. Da Europa: “Dobbiamo arrivare almeno settimi. Penso che la Juve sia la squadra da battere, poi il Napoli che gioca il miglior calcio e non ha cambiato nulla. Se non sbagliano le partita che la Juve non sbaglia mai, allora possono fare benissimo. La Roma ha ottimi giocatori ma forse si è un po' indebolita; Inter e Milan stanno facendo bene, ma i rossoneri sono forse un po' indietro a quelle quattro squadre. Poi Fiorentina, Lazio, noi, Sampdoria, Udinese. Domani affronteremo il Sassuolo, e non sarà facile. Hanno ottime individualità e un ottimo modo di giocare. Vogliamo cominciare nel miglior modo possibile il nostro campionato tra le mura amiche: lo scorso anno il Grande Torino è stato il nostro punto di forza”. Ci saranno, tra gli altri, Rincon all’esordio da titolare e il rientrante Barreca, che potrà dare “velocità” alla manovra del Toro. Mihajlovic punta alla prima vittoria, e a chiudere il mercato nel migliore dei modi. Poi, sarà solo il campo a parlare.

Valentino Della Casa

Tags: Torino



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