Una nuova gara in trasferta, dopo la sconfitta di San Siro, per dimenticare il K.O. con l'Inter e frenare il buon momento dell'Udinese: l'obiettivo di Sinisa Mihajlovic è più che chiaro per il suo Torino, con l'allenatore serbo voglioso di vedere una reazione dai suoi dopo la tanta insoddisfazione nutrita per la prestazione offerta a Milano.
"Mi è dispiaciuto non aver visto mentalità vincente a San Siro, dobbiamo giocare contro tutti con la stessa ferocia - ha dichiarato Mihajlovic in conferenza stampa - La sconfitta di Milano o il pari con la Lazio ci devono fare incazzare: non accetto l'aver sbagliato approccio, mi aspetto una reazione immediata domani contro l’Udinese. Una squadra forte non sbaglia due partite di fila: dobbiamo fare risultato, al momento la nostra media in trasferta è da retrocessione. E dobbiamo migliorare il rendimento fuori casa: non possiamo essere uomini all'Olimpico e femmine fuori, sono venuto a Torino per andare in Europa".
Spazio anche alle scelte di formazione: "Cambieremo il meno possibile. Boyé, se dovesse giocare, lo farà come esterno. Castan ha recuperato, ma credo di lasciarlo qui per far si che si alleni. Maxi Lopez? Sta migliorando, è ancora sovrappeso ma lo vedo molto motivato e conto molto su di lui: avrà altre possibilità, se sta bene può fare la differenza“. Infine sull'Udinese, con tanto di retroscena di mercato: "Le squadre di Delneri sono pericolose, specialmente sulle palle inattive. Hanno giocatori bravi come Fofana: Volevamo prenderlo in estate, ma ci è stato presentato come mediano davanti alla difesa e abbiamo lasciato perdere".