Certamente, un impatto che non si dimenticherà facilmente. Vitalie Damascan ha vissuto oggi la sua prima giornata da giocatore virtualmente del Torino, a tutti gli effetti. Virtualmente, perché ancora si aspetta il passaporto che lo renderà comunitario e quindi tesserabile, ma, intanto, le visite mediche da parte del giocatore classe ’99 sono già state sostenute e, a seguire, l’ormai ex Sheriff Tiraspol ha già potuto conoscere società e soprattutto allenatore. Le firme del contratto sono state poste nel primo pomeriggio, dove Damascan, nella sede del Toro, ha potuto fare la conoscenza del ds Petrachi: qualche parola di incoraggiamento e la spiegazione del progetto del quale, da adesso, farà parte anche lui. Poi, la visita al Filadelfia, dove oggi pomeriggio la prima squadra, allenata da Mazzarri, ha sostenuto la seconda seduta di allenamenti prevista per oggi. Tutto in gran segreto, o quasi, perché all’uscita dalla sede societaria Damascan è stato preso d’assalto dai giornalisti presenti, per scattare le prime foto da giocatore quasi ufficialmente granata. Un impatto, appunto, sicuramente positivo, e la comprensione che da oggi si dovrà fare sul serio.
Una curiosità: tra un saluto e l’altro, il giocatore ne ha approfittato per fare un giro nel centro della città, visitando qualche negozio e pensando già a dove trovare sistemazione. Poco per volta, scoprirà Torino, che sarà la sua prossima casa per diversi anni. L’avventura ha inizio, con molta curiosità da parte dei suoi nuovi tifosi.
Valentino Della Casa
