Dopo lo 0-0 contro il Cagliari, il Torino affronta il Milan nella seconda giornata di Serie A. Alla vigilia del match contro i rossoneri ha parlato in conferenza stampa Ivan Juric.
Torino, le parole di Juric in conferenza stampa
"Vedo la squadra come l'anno scorso, come struttura e come tutto. Abbiamo cambiato solo Singo con Bellanova, qui c'è da lavorare molto. Il resto è rimasto invariato, manca Miranchuk e l'altro giorno sarebbe servita fantasia. Ho una buona squadra e sono concentrato su questo. Dobbiamo inventarci nuove soluzioni, magari con lo stesso modulo abbiamo fatto altri movimenti. Ci basiamo su questo, non facciamo stravolgimenti ma si adatta a quello che ha", così l'allenatore croato in sala stampa sul mercato.
Sulle voci di mercato relative a Schuurs, con il West Ham interessato: "Sono cose vecchie...I giocatori risentono un po', la differenza è notevole tra una situazione e l'altra. Ma lui è serio e lavora bene, è normale che queste cose disturbino. In ogni caso gioca. Vedo la squadra come l'anno scorso, come struttura e come tutto. Abbiamo cambiato solo Singo con Bellanova, qui c'è da lavorare molto. Il resto è rimasto invariato, manca Miranchuk e l'altro giorno sarebbe servita fantasia. Questa domanda è da fare a Vagnati o ad altri, ho una buona squadra e sono concentrato su questo. Dobbiamo inventarci nuove soluzioni, magari con lo stesso modulo abbiamo fatto altri movimenti. Ci basiamo su questo, non facciamo stravolgimenti ma si adatta a quello che ha". E sull'eventuale sostituto dell'ex Ajax: "Le cessioni non sono un male assoluto, sono opportunità. Se riesci ad alzare il valore di un giocatore e lo vedi bene per reinvestire come il Milan con Tonali, non deve essere una cosa solo negativo. Abbiamo un passato al Toro, giocatori non venduti che il rendimento è diventato scadente. Se arriva gli ultimi giorni, deve essere bravo Vagnati che è vigile e attento. Per ora non c'è niente di concreto, speriamo di andare avanti così". Sull'attacco: "Abbiamo introdotto tante cose in questi due anni. Sono concentrato su chi ho, che migliorino e che entrino in forma. Sappiamo che il gioco d'attacco è anche individuale, ma siamo convinti che i nostri possano fare meglio rispetto al Cagliari".
Sul rinnovo di contratto: "Dobbiamo essere tutti felici. L'anno scorso era prematuro, voglio vedere come vanno le cose e che anche la società veda i risultati. Abbiamo fatto un lavoro strepitoso, ora come si svilupperà il Toro lo deciderà il presidente. Anche loro devono essere soddisfatti, vediamo come vanno le cose. Non è una cosa così da pensare, bisogna solo far bene già da domani e fare meglio rispetto al Cagliari".