"Not impressed". Non c'è stato davvero niente da fare. Andrea Pirlo è rimasto impassibile. Braccia conserte e sguardo mai pienamente soddisfatto di quando vedeva. Nonostante gli Harlem Globe Trotters abbiano cercato di stupirlo in tutti i modi. Alla fine solo un "not bad". "Niente male"...
Video: New York City FC
Chi invece si è sciolto di fronte ad una manifestazione di stima e affetto fuori dal comune è stato Monchi. Il direttore sportivo sta per lasciare il Siviglia e i tifosi del club per dimostrargli tutta la loro gratitudine e per salutarlo, ieri pomeriggio gli hanno intonato cori, l'hanno applaudito. Striscioni. Dentro e fuori il Sanchez Pizjuan. Più di qualche lacrima è caduta, perché il momento è stato davvero intenso.
Quasi come un sogno. Già, 'dream'. Come il Manchester United Dream Day. Il giorno dei sogni per i tifosi dei Red Devils che hanno potuto incontrare i loro beniamini. Un'iniziativa organizzata dalla fondazione del club inglese e che ha coinvolto tutti i giocatori (da Pogba a Ibrahimovic fino a Rooney), impegnati in questa giornata speciale a conoscere, scattare selfie e firmare autografi ai loro fan.
Lontano dal campo anche Kakà per un'esperienza molto... accademica. Il brasiliano infatti è stato ospite nonché protagonista di un seminario all'MIT (il Massachusetts Institute of Technology) col fine di 'portare il calcio brasiliano negli Stati Uniti'. Dal rettangolo di gioco alla cattedra, dalla divisa alla giacca e cravatta e non è stata la prima volta visto che qualche giorno fa è andato anche ad Harvard. Kakà in una nuova veste, come ambasciatore del futbol verdeoro in MLS e non solo.
Infine un 'happy end'. E' la storia di Steffi, tifosa del Borussia Dortmund che ha assistito al derby della Ruhr da sola nel settore dei tifosi dello Schalke. Marc Barta ha così iniziato a cercarla, via social, ed è riuscito prima a contattarla poi anche ad ospitarla nel centro sportivo del Borussia per consegnarle di persona la maglia. Il coraggio di una fan, il gesto del suo idolo.
