Jovetic-Ljajic: è questa la coppia che vale vittoria e semifinale. L’Inter si prende la rivincita dopo la sconfitta del 30 novembre in campionato ed elimina gli azzurri dalla Coppa Italia, infliggendo a Sarri la prima sconfitta al San Paolo di questa stagione. Dopo una partita tattica, risolta da due lampi degli attaccanti nerazzurri.
E’ anche una sfida dai risvolti di mercato. Per l'Inter, prima di tutto. Si sfoglia la distinta nerazzurra ed è inevitabile non accorgersi dell’assenza di Fredy Guarin, che figurava tra i convocati della vigilia ed era partito regolarmente per Napoli con la squadra. Chiaro segnale che il colombiano è ormai con le valige pronte, destinazione Cina, con lo Jiangsu pronto ad accoglierlo. E per il Napoli? Anche, perché questa partita ha fornito delle indicazioni precise alla società. Una mezz’ala da alternare ad Allan e Hamsik serve, David Lopez ha altre caratteristiche e spesso ha fatto fatica soprattutto nell’appoggiare l’azione offensiva.
Ma è stata anche la partita di chi, in questa fase della stagione, reclama spazio e minuti. Da Manolo Gabbiadini a Stevan Jovetic, entrambi schierati da centravanti. Un duello vinto dal numero 10 nerazzurro, decisivo con il suo destro. Precisione, una discreta potenza e una buona dose di sano egoismo nell’ignorare il perfetto inserimento di Palacio e battere Reina con un grande tiro a giro. Un segnale importante per l’Inter e per Mancini, che si gode finalmente un gol decisivo da parte del montenegrino. Dopo i tre gol nelle prime due partite di campionato contro Atalanta e Carpi, Jovetic aveva segnato soltanto un’altra volta contro l’Udinese. Questa sera Mancini gli ha dato fiducia, tenendo fuori Icardi, e il montenegrino l’ha ripagato con un gol tanto bello quanto importante.
E Gabbiadini? L’occasione è arrivata anche per lui, al posto di Higuain. Duello perso contro Jovetic, l’ex blucerchiato ha avuto poche opportunità e alla fine ha lasciato spazio al ‘Pipita’. Titolare lui, così come Mertens al posto di Insigne. E anche il belga ha vissuto una serata poco fortunata. Qualche dribbling dei suoi, alcuni tentativi falliti di incidere sul match. E alla fine, proprio quando il Napoli si è affidata alle sue giocate per rimontare, è arrivato il secondo giallo e l’espulsione che ha sancito la fine di una serata per lui sfortunata.
Chi non aveva bisogno di conferme è Adem Ljajic. Arrivato un po’ in sordina, si è ritagliato un posto da protagonista in questa Inter. La sua corsa al 90’ ha regalato ai nerazzurri un finale di tranquillità. Ed ora sarà semifinale, in attesa di conoscere la sfidante tra Juventus e Lazio. Al Napoli resta l’obiettivo campionato (oltre all’Europa League) ed un coro, il solito, “Un giorno all’improvviso…” che suona forte nonostante la sconfitta.