Da quando i numeri sono iniziati ad essere sempre più dalla parte del Leicester e all'orizzonte si è vista avvicinarsi l'aritmetica sicurezza che quel titolo può davvero essere conquistato, sono saltati fuori e balzati agli onori della cronaca tutti quei coraggiosi che hanno riposto la propria fiducia in questa squadra. Ma non di recente, a giochi quasi fatti, bensì a inizio stagione. Un po' eroici, un po' folli forse: sono gli scommettitori. E nella terra dove si scommette su qualsiasi cosa, dal sesso di un royal baby al colore del prossimo cappellino della regina, poteva non esserci qualche cuore impavido pronto a investire poche sterline su un underdog? Pronti a fare cassa a fine campionato o contenti di un lauto cash out a stagione in corso tra quelli che iniziano a sfregarsi le mani in caso di titolo per la squadra di Ranieri c'è anche un nome illustre. Si tratta di Tom Hanks.
L'attore statunitense alla premiere del suo prossimo film in uscita, 'A Hologram for the King', ha confessato la sua intuizione di inizio campionato. E questo è l'unico motivo di gioia per lui dalla Premier poichè, tifoso dell'Aston Villa, il sorriso calcistico gliel'ha tolto la retrocessione della sua squadra del cuore. "Mi parli dell'Aston Villa? Cosa cerchi di fare? Vuoi farmi piangere qui, in diretta tv? - la reazione al sentir parlare dei Villans -. Questa non è una bella cosa, ma lo sai cosa ho fatto a inizio stagione? Ho puntato 100 sterline sul Leicester, quindi comunque sto bene".
"Non è vero, non l'hai fatto!", la replica della cronista sorpresa, perchè in caso di effettiva vittoria incasserebbe mezzo milione. "Forse sì, forse no, chi lo sa", ha risposto ancora Tom. Sibillino. Ma, d'altronde, il suo lavoro è recitare.