Il portiere belga del Real Madrid, Thibaut Courtois, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di 'El Transistor' dove ha affrontato vari temi e analizzato la sua situazione attuale con i Blancos.
Tornato in Spagna dopo un quadrienno passato in Premier League con il Chelsea, di certo il portiere 26enne non dimentica i tre anni passati con la maglia dei colchoneros ai quali riserva amore e rispetto: "Ho bei ricordi e ho affetto per la società e i tifosi. Andare all’Atletico è stata una delle migliori decisioni della mia vita. Sono cresciuto molto come portiere e avevo un ottimo rapporto con Simeone, ha influenzato la mia carriera. Capisco la rivalità tra Madrid e Atletico, è un peccato. Quello che più mi ha infastidito del derby è stato il fatto che mi hanno lanciato una bottiglia molto vicino e che avrebbe potuto farmi male. La differenza tra Real e Atletico? C'è più pressione a Madrid, i fan sono più esigenti e mi piace. Non puoi confrontare uno stadio con l'altro, il Bernabéu con il Calderón. Ma se vedi il Valdebebas, capisci quanto è grande Madrid. E' il migliore che abbia mai visto e che l'Atletico ancora non ha".
L'8 agosto 2018 torna a Madrid, stavolta sponda Real “Ho iniziato a seguire il Real Madrid perché amavo Iker Casillas e lo stile di Van der Sar. Avevo comprato una maglia di Iker e avevo uno striscione grande del Bernabéu nella stanza. Non mi pento di essere venuto qui, è il club dove ho sempre voluto essere. Ho notato fin dal primo minuto che ero nel miglior club del mondo. Adesso mi sento bene ma sicuramente avrei potuto far meglio in qualche partita. So che puoi crescere ed essere migliore, la prima stagione è complicata" e sulla competizione con Keylor al suo arrivo a Madrid aggiunge “Lopetegui ha parlato con noi e ha detto che Keylor avrebbe giocato le prime due partite e io le due successive. Poi, non ce l'ha detto più".
A Madrid però, potrebbe raggiungerlo anche un suo grande amico, Eden Hazard "E' uno dei miei migliori amici nel calcio. Non so se firmerà per il Real Madrid, e nemmeno so i club che lo vogliono. Per me è uno dei migliori al mondo e come amico vorrei venisse qui” per poi svelare “Se vuole venire al Real? Sì".
Sul ritorno di Zidane: “Io rispetto le decisioni del mister, ha parlato a me personalmente. Nel calcio e a Madrid tutti lavorano per essere titolari. Io sono giovane e posso ancora migliorare, si deve lavorare e dimostrare al coach che anche qui ha un buon portiere. La sostituzione contro il CSKA? Sono stato sorpreso di giocare in quella partita perché l'allenatore ha messo in atto molti cambiamenti”.
Courtois ha infine parlato delle amicizie che gli ha regalato il mondo del calcio "Sono molto amico con Peter Cech e Caballero. Avere un buon portiere come amico ti fa diventare migliore. Ho buoni rapporti con Keylor, è un buon compagno, ma un’amicizia non la costruisci in 5 mesi. Non c’è nessun problema tra di noi. Bale invece è uno dei miei migliori amici dello spogliatoio, parlo con lui in inglese e conosce lo spagnolo. Vado molto d'accordo con lui perché sono anche appassionato di golf".