Tevez: "Mi ispiro a Conte. Italia? Mi piacerebbe tornare"
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Data: 11/04/2024 -

Tevez: "Mi ispiro a Conte. Italia? Mi piacerebbe tornare da allenatore"

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Le parole di Carlitos Tevez, oggi allenatore dell'Independiente, sul suo futuro
Le parole di Carlitos Tevez, oggi allenatore dell'Independiente, sul suo futuro

Da qualche anno, Carlos Tevez ha iniziato una nuova vita. L'Apache è passato nel 2021 dal campo alla panchina. Prima il Rosario Central, quindi l'Independiente, dove tutt'ora allena. Tra passato e futuro, con tanta Italia nel mezzo, Tevez ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport.

 

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 Tevez: "Ho avuto grandi maestri, ma mi ispiro a Conte"

 ."Sono uno che mette l'anima tutti i giorni. Il mio calcio è dinamico, pressing alto e attenzione alla fase offensiva". Così Tevez in apertura descrive le caratteristiche del suo gioco, per poi concentrarsi a raccontare il sé stesso allenatore: "Con i miei giocatori sono un martello. Mi ispiro a Conte per la passione e l'ossessione per la vittoria. Viveva per quella. Ho avuto anche altri grandi maestri, Mancini, Ferguson, Allegri, Bielsa". Sull'attuale allenatore della Juve, invece, ha detto:  "E' più tranquillo. Gi va dietro tutto lo spogliatoio. Adesso la squadra ha i mezzi per fare di più. Ma lui sa tirare il meglio dalla squadra nelle difficoltà".

 

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"Italia? Mi piacerebbe tornare"

Quindi, l'Apache ha parlato del suo futuro, e del rapporto che lo lega all'Italia: "L'Italia è nel mio cuore. Mi piacerebbe tanto tornare, magari da allenatore. La Serie A è uno dei migliori campionati al mondo, devo crescere per meritarmela. Ho fatto un'ottima carriera da allenatore, vorrei riuscirci anche da giocatore".

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 In conclusione, alla domanda se esiste un nuovo Tevez: "Non ho trovato nessuno che mi assomigli, né da un punto di vista tecnico quanto da quello del sacrificio e agonismo. In Serie A Lautaro domina, fa la differenza. Rimpianto? La finale di Berlino, eravamo fortissimi..."

 



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