Tentazione Colombia. O meglio, colombia-ni. Per un mercato estivo che potrebbe giovarne in tecnica, qualità e sorrisi. Questione di... pasión. Questione di giocatori già top o potenzialmente top che non sono poi così felici nelle squadre in cui si trovano in questo momento. E potrebbero cambiare aria. Un nome su tutti: James Rodriguez. Che a Madrid è un ’10’ solo nel numero perché in quanto a minuti giocati si avvicina a una riserva da 80 milioni di euro. Guardare i suoi dati in Liga per capire: delle 23 volte in cui è stato inserito in rosa, 8 è partito titolare e 7 è subentrato. Ben 8 le panchine. E nel match infrasettimanale con il Leganes ecco la goccia che lo ha fatto sbroccare: parte dal primo minuto, gioca bene e segna. Ma al 70’ viene sostituto da Zidane. James la prende malissimo tant’è che furioso sibila a bassa voce - labiale catturato dalle tv spagnole - un insulto riferito all’allenatore francese condito da ‘non mi fa fare una partita intera che sia una’. E ‘boom’, pugno finale alla panchina giusto per sfogarsi. James scontento potrebbe davvero partire, con le grandi d’Europa pronte ad approfittare, United su tutte: e il bello è che il Real Madrid non lo considera affatto incedibile dato che il suo successore lo avrebbe già in casa, ossia Marco Asensio.
Ci sono colombiani invece che stanno facendo benissimo nei loro rispettivi club e che aspirano semplicemente a un salto in avanti in carriera, preferibilmente in una big: Luis Muriel piace tanto all’Inter ma non solo. Duvan Zapata invece è già è un patrimonio del Napoli che lo riavrà dal 30 giugno, data in cui scadrà il prestito biennale dell’Udinese. Se resterà lo decide solo De Laurentiis. Altri talenti sono pronti a spiccare il volo, definitivamente, e con ambizione. Occhio a Yerry Mina, difensore centrale del Palmeiras di 22 anni: il Barcellona lo segue da un po’. Davinson Sanchez dell’Ajax è un altro profilo decisamente interessane: il difensore centrale colombiano di appena 20 anni è stato acquistato dal club olandese per cinque milioni e adesso ne chiede almeno 20. Ci sono anche altri colombiani, oltreoceano, che sognano l’Europa. E che in Europa prima o poi giocheranno. Più prima che poi, Frank Fabra del Boca Juniors. Il terzino sinistro del ’91 già nel giro della Nazionale piace dalla Premier all’Italia, e il suo agente Bousquet sta lavorando alla ricerca della giusta opportunità: e i rapporti sempre più freddi tra l’entourage del ragazzo e la dirigenza argentina sono solo l’antipasto di una separazione che sembra incombente. 'Tentazione colombiani’, ok il nome è giusto. Per un trailer di un film che farà parlare assai, da giugno in avanti.
