La Lazio cade a San Siro con il Milan e rallenta forse definitivamente la corsa vero la Champions. Una sconfitta che fa male ai biancocelesti, delusi anche dall’arbitraggio, come ha reso noto il direttore sportivo Igli Tare ai microfoni di Sky Sport: “Secondo noi ci sono tante cose che non vanno. É successo quello che pensavamo prima della partita. Venivamo da alcuni episodi dubbi in settimana. Speravo che questa partita si potesse decidere in campo e non con episodi. Gli errori arbitrali? Fischiare 2 rigori in 30 secondi penso sia un record nel calcio italiano. Sull'episodio di Milinkovic, vedendo le immagini si vedeva chiaramente il contatto netto tra lui e Rodriguez, tocca la palla ma molto di più Milinkovic. La sfida di Coppa Italia? Ora non deve esserci rabbia, ora dobbiamo finire io campionato nel migliore dei modi. Finché la matematica non ci condanna lotteremo.
Rigore di Kessie? Dipende come uno lo vede, ci può stare come non ci può stare. Come ha fischiato il rigore del Milan doveva fischiare quello si Milinkovic. Perché me lo aspettavo? Si sapeva che le polemiche dopo Juve-Milan avrebbero condizionato la gara, ormai ho epserienza. L'anno scorso abbiamo perso la Champions per tanti episodi sfavorevoli, come il gol di mano di Cutrone. Prendiamo atto e andiamo avanti: non facciamo le vittime e andiamo avanti. Gestione sbagliata da Rocchi? Eccessiva l'ammonizione a Luis Alberto, come andava ammonito Piatek per simulazione. Ci giochiamo tanto, e penso che meritavamo di giocarcela in campo”, ha concluso Tare.