Milan o Premier? Alcune delle big d'Inghilterra farebbero follie per arrivare a Donnarumma, l'enfant prodige del calcio italiano. A consigliare Gigio ci pensa Massimo Taibi, ex portiere del Milan, che in Premier League non ebbe molta fortuna:
"Differenze tra serie A e Premier? Prima c’era più distanza, lo United era l’unica squadra inglese con attenzione tattica all’altezza" - si legge nelle pagine del Corriere dello Sport - "Ora in Premier hanno imparato ma alcune differenze restano. Gli arbitri per esempio hanno diversi principi, in Italia basta un contatto per fischiare fallo sul portiere mentre in Inghilterra non sei tutelato. Anche De Gea, uno molto bravo, questo lo ha sofferto. Loro poi vanno a 100 all’ora, molto più di noi, e il portiere è sempre impegnato: a me è capitato di avere i crampi... In Inghilterra non ci sono pressioni dalle tv, dai giornali. Però, se Gigio arrivasse a United o City con un maxi contratto come leggo, verrebbe criticato al primo errore, cosa che in Italia succede meno. So che gli inglesi cercano sempre portieri italiani: in quel 1999, lo United voleva Toldo prima di me. Io però spero che Donnarumma non vada. Ha 18 anni e non gioca in una piccola. C’è tempo... Gli consigli di restare nel Milan".